14 ottobre 2006

Le Ninfe - Roma


Involtini di lardo di Arnad e mazzancolle su zuppetta di ceci e farro.
Per me il piatto migliore, poche critiche, forse il farro era poco cotto, ma proprio ad essere pignoli. Buono il grissino che accompagnava.







Pane e pizza, anche qui proprio a voler essere pignoli mi sarebbe piaciuto più caldo.









Saltimbocca di baccalà su crema di cannellini e spinaci, leggermente salato per i miei gusti.



Le tre variazioni di Sacher sono state il punto più debole della serata. Il trancio di torta era la cosa più buona, la spuma di albicocche era un po' aspra e il cioccolato troppo amaro, come dice il mio commensale mancava la nota dolce.
Il tortino, tipo mousseline Mimì (uso il nome con cui Ada Boni indica un dolce simile, una meringa cotta a bagnomaria, nel Talismano della felicità) con albicocche secondo me soffriva dello stesso difetto: troppo poco dolce.




Abbiamo bevuto un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2000, scelto da Roberto per accontentare la mia proposta di un verdicchio.

Prima ho detto solo i lati negativi dei piatti. Nell'insieme cena piacevole con ottimo rapporto Q/P, belle idee, alcune non azzeccatissime. Penso che nel panorama romano soprattutto a quel prezzo sia un posto ta tenere in considerazio soprattutto per la cantina fornita.

Ultima cosa, che non guasta, Massimo Daniele è anche un esperto appassionato di musica classica con cui poter scambiare due parole.

Aggiungo che c'è anche la possibilità di un menu degustazione e la degustazione di formaggi divisi per regioni acompagnati da marmellate, miele o composte.

Chi è curioso può trovare altre informazioni su esalazioni etiliche di RoVino

Le Ninfe
via Giulio Antamoro, 65
Roma
tel. 06 87201331

chiuso la domenica

12 commenti:

  1. Ma è quello della buffalotta??? Se si sono stata preciso preciso tre anni fa e non mi era piaciuto per nulla, nel senso che avevano una presunzione che superava di gran lunga le capacità di chi stava in cucina. Spero siano migliorato (beh, in tre anni poi :-))))

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  2. ti consiglio di provare la tratttoria monti...vicino s.maria maggiorne
    non puoi perderti il tortello al rosso d'uovo oppure i paccheri con gli spinaci,peperoni e pinoli..se preferisci un secondo il carrà d'agnello con crosta di pane aromatico..oppure il baccala con la senape i porri e le scaglie di pane abbrustolito..DEVI assolutamente provare i dolci..tra cui l'aspic al mango, la bavarese di pere , e il tortino di mele..
    prenota con anticipo..è sempre pieno (06.4466573) via di san vito 13a (tra s.maria maggiore e piazza vittorio) ..poi mi dirai

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  3. esigente,non c'è che dire!:-))

    Ed è giusto che sia così, pensando invece
    a chi sta dall'altra parte ricordo un avviso sulla porta del ristorante di un mostro sacro della cucina italiana,sul quale era scritto più o meno così:
    "non sono graditi i signori restoratori"

    a mio parere un cliente attento a molti fa bene, specialmente a quelli troppo boriosi :-))

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  4. @ennis: alla trattoria monti sono stata con la frattaglia e la testa nel piatto, francamente, a parte che il locale è carino, non siamo rimaste entusiaste...

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  5. Cenzi, si spera che da 3 anni a questa parte siano migliorati.
    Si dà fiducia a tanti principianti perchè non darla anche a loro?
    Però "boriosi" non è esattamente il termine ch e userei per descriverli. Forse ingenui.

    Ennis, è da un po' ch e volevo provare la trattoria Monti e lo farò.

    Rosso Fragola, ti sembro esigente? Te lo chiedo perchè mi dicono sempre tutti che invece sono troppo buona.
    In effetti forse non si capiva che nell'insieme sono abbastanza soddisfatta. Peccato per il dolce perchè in genere è quello che si ricorda di più.

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  6. D'accordissimo col Cavoletto. Ci sono stata due anni fa ed era tutto molto 'vorrei ma non posso', cucina, servizio e ambiente.

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  7. Può darsi, 2 anni fa circa era quando la guida del Gambero dopo avrgli dato l'oscar/qualità prezzo l'aveva declassato, ora secondo me si sta riprendendo.
    Comunque mi pare un giudizio molto pesante per un ristorante che non è pretenzioso per niente.
    Ho visto ben di peggio a prezzi molto più alti, diciamo più del doppio.

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  8. un pochino esigente si, ma nella giusta misura, e non lo considero un difetto :-))

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  9. Arma che piacere rivederti qui.
    Ieir ho visto Gabriele Bonci e mi ha confermato che lui usa la farina del mulino MArino come ricordavo :-)))

    Quella che dicevi tu (mi pare Torre Colombaia) la usava molto tempo fa.

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  10. Mamma mia come siete pignole!!
    Io non riuscirei a starvi dietro, ma d'altronde non è il cibo la mia vera passione...

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  11. ragazzi vi assicuro che ci sono stata questa sera a cene ed è stato tutto squisito, dalle pietanze al servizio alla carta dei vini.Ed in più, un ottio rapporto qualità prezzo

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