31 ottobre 2006

Cioccolato Sao Tomè di Roberto Catinari

purissimo cioccolato di Sao Tomè senza aromi nè spezie - cacao all'80% - una scoperta, amaro e vellutato al punto giusto.

in vendita da :

MAGIOCA
Via Sampieri, 3/D
Bologna
Tel. +39 051 7459015




27 ottobre 2006

Grappolo d'oro - Roma

Fabrizia Brenci è lo chef di questo ristorante che si trova nel cuore di Roma a pochi passi da Campo de' Fiori.
La clientela che gira in quelle zone è composta spesso da turisti poco attenti che si accontentano anche solo di una carbonara o un'amatriciana poco più che ben fatta (Fabrizia però le fa buonissime!!). Mangiano e spesso non tornano perchè sono soprattutto stranieri. Cucinare per clienti che forse non torneranno mai è poco stimolante, ma Fabrizia ama molto il suo lavoro e la sua passione si vede in quello che prepara.
Nella lista del Grappolo d'oro accanto a piatti della tradizione romana ci sono infatti piatti più creativi, tutti accomunati da una scelta attenta delle materie prime.
Poche sere fa sono stata qui a cena con un'amica e al tavolo a fianco a noi c'era una coppia belga che si ispirava a quello che mangiavamo noi per ordinare.
La nostra è stata una cena atipica, di solito le porzioni sono normali, ma noi abbiamo beneficiato di una degustazione su misura.
Grazie Fabrizia. E grazie ad Antonello che ci ha coccolate in sala.

Bresaola di tacchino con pere e fichi caramellati

20 ottobre 2006

Le tre zucche

Le tre zucche sono loro, uno in cucina, Fabrizio Sepe, e gli altri due in sala.
Qualche sera fa ci sono stata consigliata da amici di fiducia.
Incuriosita ho guardato la recensione del cavoletto di bruxelles e devo dire che mi trova concorde.
Abbiamo scelto il menu degustazione (28 €) e per i vini ci siamo affidati ai consigli del sommelier che ci ha servito al bicchiere con antipasti e primi: Falanghina Nifo 2005
con i secondi: rosso di Montalcino 2002 Collemattoni (?)
e con il dolce: un marsala che non ricordo, chiederò al mio commensale.
Ho trovato tutto molto buono e piacevole, ben equilibrato e senza pretese ingiustificate.
Penso di tornare presto e di ordinare alla carta perché c'erano molte altre proposte interessanti.

Questi i piatti del menu degustazione in cui abbiamo sostituito uno strudel con una bavarese di ricotta.

Sottile di spigola agli agrumi mediterranei

14 ottobre 2006

Le Ninfe - Roma


Involtini di lardo di Arnad e mazzancolle su zuppetta di ceci e farro.
Per me il piatto migliore, poche critiche, forse il farro era poco cotto, ma proprio ad essere pignoli. Buono il grissino che accompagnava.







Pane e pizza, anche qui proprio a voler essere pignoli mi sarebbe piaciuto più caldo.









Saltimbocca di baccalà su crema di cannellini e spinaci, leggermente salato per i miei gusti.



Le tre variazioni di Sacher sono state il punto più debole della serata. Il trancio di torta era la cosa più buona, la spuma di albicocche era un po' aspra e il cioccolato troppo amaro, come dice il mio commensale mancava la nota dolce.
Il tortino, tipo mousseline Mimì (uso il nome con cui Ada Boni indica un dolce simile, una meringa cotta a bagnomaria, nel Talismano della felicità) con albicocche secondo me soffriva dello stesso difetto: troppo poco dolce.




Abbiamo bevuto un Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico Riserva Villa Bucci 2000, scelto da Roberto per accontentare la mia proposta di un verdicchio.

Prima ho detto solo i lati negativi dei piatti. Nell'insieme cena piacevole con ottimo rapporto Q/P, belle idee, alcune non azzeccatissime. Penso che nel panorama romano soprattutto a quel prezzo sia un posto ta tenere in considerazio soprattutto per la cantina fornita.

Ultima cosa, che non guasta, Massimo Daniele è anche un esperto appassionato di musica classica con cui poter scambiare due parole.

Aggiungo che c'è anche la possibilità di un menu degustazione e la degustazione di formaggi divisi per regioni acompagnati da marmellate, miele o composte.

Chi è curioso può trovare altre informazioni su esalazioni etiliche di RoVino

Le Ninfe
via Giulio Antamoro, 65
Roma
tel. 06 87201331

chiuso la domenica

10 ottobre 2006

Più kebab per tutti!


Riprendo il titolo del post di Cenzina.
Avete un blog che parla di cibo, vino, ristoranti? abitate a Roma o siete di passaggio?
Partecipate all'incontro di venerdì 20 ottobre ore 20 (?).
Prima leggete cosa propone il
cavoletto di Bruxelles e date l'adesione sul suo blog.
L'appuntamento credo che sia direttamente a via Valenziani 14.
Vi aspettiamo

04 ottobre 2006

A lezione di pasticceria: III giornata

Lo chef taglia i dischi di sfoglia bassa caramellata per preparare la piccola millefoglie croccante alla composta di fichi e cioccolato con fichi al vino rosso.





La torta Tahiti appena coperta di cioccolato a spruzzo pronta per essere decorata

La Tahiti decorata e una fetta sezionata: base di pasta daquoise, crema cotta e ganache spumosa.

Il Piemonte nel bicchiere: bonet, gelatina di caffè valdostano alla grappa, nocciola caramellata, spumone alla piemontese di mascarpone e rhum, polvere di caffè.

Cappuccino goloso profumato al cardamomo:. crema cotta, gelatina al caffè, frolla Robuchon sbriciolata, cremoso al cioccolato, crema di latte semimontata, cacao

Torta Sacher rivisitata all'orientale: base di biscotto sacher, ganache spumosa allo zenzero, confettura di mango e gelatina al ras el hanout



I macarons

e le basi per i piccoli strudel lievitati

A questo punto si è scaricata la batteria della digitale.

Un saluto e un grazie oltre a Maurizio Santin anche a:

Marta
Flavia
Lucina
Rosalia
Claudia
Nadia
Davide
Leonardo
Marija
Roberta Maria
Alessandro
Tatiana

03 ottobre 2006

A lezione di pasticceria: II giornata

Oggi abbiamo impostato alcuni dolci, facendo le preparazioni di base:

Torta Sacher rivisitata all'orientale
Cappuccino goloso profumato al cardamomo
Piccola millefoglie croccante alla composta di fichi e cioccolato, cocottinadi fichi al vino rosso e gelato alla vaniglia
Pasta sfoglia bassa
I tre strudel
Il Piemonte nel bicchiere
Tahiti
Ganache montata



Altri dolci sono stati portati a termine:

Crostata di cioccolato, cardamomo e lamponi

02 ottobre 2006

A lezione di pasticceria professionale con Maurizio Santin

Oggi primo giorno di lezione del corso di pasticceria professionale I livello, docente Maurizio Santin, che si è tenuto presso la scuola scuola del Gambero Rosso alla Città del gusto di Roma. Ero indecisa se farlo o no per diversi motivi, il primo era: ma se il corso è per professionisti, sarò in grado di seguire tutto? Invece devo dire che le mie paure sono state subito fugate da Maurizio Santin che con parole semplici e con aneddoti di vita vissuta che ci ha portato per mano.