Muffin, come un Parrozzo abruzzese

Il Meme di Cannella Cannella mi ha condizionata, ormai faccio tutto come un muffin...

Ricetta del Parrozzo abruzzese data da una collega e subito mi scatta in testa un'idea, perchè non farci un muffin? Eccolo:

Parrozzo

6 uova
150 g mandorle dolci (macinate + grosse)
20 g mandorle amare (macinate fini)
150 g farina di semola
250 g zucchero
1 limone grattugiato
1 bustina lievito
200 g cioccolato fondente (copertura)

sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere gli altri ingredienti e gli albumi montati a neve.
Forno 180°C 1h 40m, non aprire prima di 1h 15m.
Stampo per parrozzo unto e infarinato.
Coprire con il cioccolato fuso.

Io ho usato i pirottini per muffin e invece del lievito ho messo cremore di tartaro e bicarbonato di sodio (4 g e 4g). Cottura a 180°C per 20 minuti. POi ho coperto con cioccolato fuso.

Muffin salati al formaggio con farina integrale di farro

100/20 g farina di farro
1 uovo
100 g formaggi grattugiati misti a piacere (io ho usato parmigiano e pecorino)
50 g pecorino poco stagionato a cubetti
100 g latte
1 cucchiaino raso di cremor tartaro
1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio
pepe

Muffin BilBolBul alle 5 spezie

Per il Meme di Cannella ho fatto un altro muffin, (in realtà non sono veri  muffin ma  ne hanno la forma!) ormai sono lanciatissima e mi sono ispsirata alla torta BilBolBul, ma ho cambiatole spezie, invece di semplice cannella e scorza di arancia ho usato le 5 spezie cinesi.

Muffin pistacchi e cioccolato bianco al profumo di limone

Sullo sfondo il Monviso.

Non avevo mai fatto i muffin in vita mia per molti motivi. Non mi piacciono i dolci con il lievito chimico e allora dovevo trovare un'alternativa. Ho provato a elaborare una ricetta usando il cremore di tartaro e devo dire che il risultato mi è piaciuto abbastanza, la prossima volta proverò a farli con un impasto con le uova montate.

Osteria di San Cesario - San Cesareo, Roma

Anna Dente e la sua risata contagiosa

L'insegna

Rigatoni con pajata (ci vado soprattutto per questi)
castrato alle erbe, ottimopatate al forno

biscotteria mista


Visitato nel novembre 2006.
Le immagini parlano da sole, non ricordo quanto abbiamo speso e cosa abbiamo bevuto, perché è passato troppo tempo ma era di sicuro un Cesanese del Piglio

Un dolce San Valentino... in ritardo

Mi dicono che con questi ingredienti e usando i tipi e marche di cioccolato consigliati su www.celiachia.it questo sia un dolce adatto anche per chi soffre di questa malattia. Se qualcuno mi può approfondire la cosa gliene sarò grata.

Cioccolato fondente 300g (io ho usato il Valrhona)
Zucchero 50g
Colla di pesce 6g
Bianchi d’uovo n. 4
Tuorli d’uovo n. 4
Gelatina di amarene

Lavorare i tuorli d’uovo con lo zucchero, aggiungere il cioccolato sciolto a bagnomaria, la colla di pesce ammorbidita e sciolta e mescolare bene. Montare a neve i bianchi d’uovo e unirli al composto con un movimento dall'alto verso il basso per non smontarli. Mettere metà composto dentro un cerchio apribile per torte poggiato su un piatto da portata, aggiungere la gelatina di amarene e poi coprire con l'altra metà di composto.
Far riposare in frigo per almeno 5 ore, togliere il cerchio e decorare a piacere con fiori o frutta brinati o con cioccolato bianco.

torta marquise al cioccolato

Non ho resisitito... - Cookie Cutter

Cookie Cutters

Fatti!!!

Pasticciata tra amiche, Granarolo (Bologna)

Dicembre 2004, una bella giornata a Granarolo (BO) in compagnia di molte amiche (che venivano da tutta Italia e una addirittura da New York) unite dalla stessa passione, la cucina.

Tema dell'incontro la pasta fresca e ognuna di noi ha fatto vedere come si fa quella della propria città o regione di origine.

Alla fine questo è stato il nostro risultato: tortellini bolognesi, cappelletti romagnoli, anolini, orecchiette pugliesi, fruciddi, spaghetti alla chitarra abruzzesi, fregola sarda.

A pranzo abbiamo mangiato tutto accompagnato anche dal pane fatto da qualcuna di noi. (veramente abbiamo mangiato anche molto di più!!).

Nel pomeriggio si sono unite altre amiche che al ritorno da una lezione di panificazione delle sorelle Simili di Bologna ci hanno portato il loro lievito madre che è stato rinfrescato e suddiviso tra di noi.

La ricetta dei tortellini è qui, poco per volta posterò anche le altre

L'immensità...

Johnny Dorelli è stato per molti anni (anni '60-'70) il mio cantante italiano preferito.
Voce stupenda e grande interpretazione, in questa canzone di Don Backy del 1967 c'è tutta la sua personalità.




e questa è la versione esilarante di Nino Manfredi e Pamela Tiffin tratta dal bellissimo film del 1968: "Straziami ma di baci saziami" di Dino Risi.

Ciofeca's day: Peperoncini ripieni di tonno

Un tocco di zenzero - Ciofeca's Day

Conservare in frigo - Piramide di ghiaccio

Delicious lilli - Ciofeca's Day

Ho letto questi post e ho seguito l'invito di un tocco di zenzero di scrivere di un insuccesso in cucina. Troppi ne avrei da raccontare.

E mi sono ricordata di una cosa buonina da mangiare ma un vero schifo da vedere.

L'idea di fare i peperoncini ripieni di tonno penso mi sia nata dal mio 50% piemontese perchè questo è un piatto tipico del Piemonte. Tutto quello che si fa con i peperoni spesso ha a ch e fare con il Piemonte.

In piemontese c'è la frase mitica: "DUI PURUN BAGNA' 'NT L'OLI" ossia DUE PEPERONI BAGNATI NELL'OLIO che si chiede di pronunciare a chi si spaccia per vero piemontese e magari non lo è ... forse un motivo ci sarà

peperoncini piccoli

tonno sottolio

capperi

alici salate

tutto a occhio.

farcire i peperoni lavati e svuotati dei semi

fare un letto di patate tagliate fini, poggiare i peperoni riempiti con una farcia fatta con tonno sottolio macinato fine con capperi e alici sotto sale lavate bene. irrorare con poco olio e cuocere a fuoco medio per 3/4 d'ora circa.

Sono più buoni mangiati a temperatura ambiente o comunque non appenna cotti ma dopo un riposo.