Un aperitivo all'Hilton di Roma con Viaggiatore Gourmet

Piccola premessa: non avevo con me la digitale ma solo il cellulare e mi sono accontentata. Certo in confronto al mio accompagnatore sono una principiante.

L'ingresso.

La piscina.
La facciata interna dalla terrazza sopra la piscina.
L'aperitivo. Un Crodino per me e un tè freddo per VG.
I salatini (belli, sembravano sassolini).
Il mio ospite:

http://www.viaggiatoregourmet.it/

e il suo appuntamento.

Petizione contro la caccia ai piccoli uccelli

Ricevo in mail e lo pubblico volentieri.

Invito tutti ad aderire alla petizione che la Lipu sta organizzando per l'abolizione della caccia in deroga ai piccoli uccelli. Stiamo parlando di milioni di passeri, usignoli ed altro che vengono uccisi ogni anno.
Come al solito, la caccia in deroga regolamentata dalla UE, è stata da noi applicata "all'italiana", tanto che è in corso una procedura di infrazione contro l'Italia sull'argomento, che tra l'altro comporterà una bella multa (indovinate chi paga?).

potete aderire online al seguente link:
http://www.lipu.it/tu_petizione_caccia-online.htm

BBQ a Roma e dintorni

Ieri sera grande bbq nel giardino di un amico, presenti 15 forumisti del gambero rosso.
C'erano molte cose buone da mangiare e da bere, ma la cosa che mi è piaciuta di più è stata lei!!

La fiorentina di carne danese. Per altre foto sulla serata cliccate qui
La carne era la stessa di questo post

BBQ al mare

La prima sera mi sono accontentata di mangiare un po' di salsiccia sarda (in realtà è salame stagionato), casizolu (formaggio peretta, tipo caciocavallo fresco), pomodori locali saporitissimi e pane sardo, spianata e carasau.
Ma il giorno dopo ho comprato una fetta di lombo di bovino locale. L'idea era di farlo alla brace ma il fornetto di pietra a forma di nuraghe era coperto di legna tagliata e allora sono andata al mercato di Santa Teresa di Gallura dove ho comprato un piccolo bbq portatile che il venditore ha chiamato caldaietta.

Devo dire che ha funzionato benissimo. Ho raccolto e tagliato un po' di legna, ho aggiunto delle pigne e ho fatto un bel fuoco, forse pure troppo, la legna era secca e si sono sviluppate delle fiamme altissime,
Ho fatto un po' di brace, il tanto per cuocere una bistecchina che poi ho mangiato con pomodori locali e pane sardo.

Volevo mettere dei rami di mirto sotto la carne ma per pigrizia ho raccolto del rosmarino da una pianta a due metri da lì.

si arriva...

Dopo 5 ore in lontananza appaiono Tavolara e Capo Figari.

certo che la nave era proprio vuota!
Fuori
e dentro

si parte...

Non è una sala da ballo ma la reception della nave

sono tornata...

e chi voleva tornare più a Roma!!

Chiuso per ferie

Non mi cercate qui, se mi volete mi trovate al mare.

20 giugno, festa di San Silverio

Un sabato qualunque

Non è un sabato qualunque perché era molto che non cucinavo un pasto quasi intero. L'idea era quella di cenare in terrazzo, poi si è alzato un vento gelido che mi ha fatto desistere. Avevo quasi apparecchiato ma ho riportato tutto dentro.

Treccia svizzera dolce

Sono contenta quando qualcuno fa una ricetta che mi piace e mi conferma la sua bontà. Tulip ha fatto la treccia dolce (foto a sinistra) che io avevo postato un anno fa (foto a destra) ma l'ho vista solo oggi.

pizzoccheri di grano saraceno

Mi hanno regalato questa pasta di grano saraceno di marca Paisanella fatta in provincia di Salerno e l'ho preparata come i pizzoccheri valtellinesi.

500 g pasta di grano saraceno
250 g di burro abbondante formaggio casera o latteriaformaggio di grana da grattugia 300 g di verze 3-4 patate aglio, pepe e salvia

"Totani" freddi con pomodorini, rughetta e mandorle

E' una ricetta che ho già messo, ma d'estate la faccio spesso. E' un'alternativa alla solita insalata di pasta.
Ho usato una pasta che mi è stata regalata, si chiama La Paisanella e viene fatta in provincia di Salerno. Il formato era Totani, quello che altre case chiamano calamarata.
Ha tenuto bene la cottura e il sugo si è attaccato alle pareti perché è ruvida. Anche se la mia preferita rimane la Cav. Cocco questa ha retto il confronto.

500 g pasta
500g pomodori ciliegia rossi
50g rucola
3 acciughe
mandorle tritate
olio extra vergine di oliva
1 cucchiaio di aceto balsamico
sale, pepe, tabasco.

Far appassire i pomodori tagliati a metà per un minuto circa in poco olio evo bollente. Salare e far raffreddare. Lavare le alici se sono sottosale, oppure usare quelle sott'olio, tagliarle a pezzetti aggiungere ai pomodori e unire le mandorle. Pulire la rucola, lavarla e tritarla molto fine. Unire in una terrina pomodori, rucola, sale, pepe, aceto e tabasco. Amalgamare tutti gli ingredienti, aggiungere l'olio necessario poco alla volta e alla fine unire acciughe e mandorle. Cuocere la pasta molto al dente, scolarla, lasciarla raffreddare e condirla con il sugo freddo. Si può preparare prima e si mangia a temperatura ambiente.