Cozze allo zenzero

Per 3 persone ho preso le cozze, circa 4 chili pulite, ho tolto il bisso e le ho sciacquate più volte. Di solito lo faccio con l'acqua di mare ma dopo aver saputo che hanno multato un pastore che ne aveva presa una tanica non l'ho fatto.

Ho preso un tegame bello grande ho messo olio, aglio (spicchi interi che poi tolgo) e tanto zenzero fresco sbucciato e tagliato a scaglie, ho agiunto le cozze ho coperto con un coperchio e agitate ogni tanto, e dopo che si erano aperte le ho rigirate più volte con un mestolo di legno fino a cottura ultimata. Prima di servire ho aggiunto prezzemolo tritato. Buone.

Nella foto sono durante la fase di apertura, perché una volta pronte le ho mangiate dimenticandomi di fare le foto.

Dopo cena un po' di dolcetti sardi: amaretti, papassini, formaggelle e quelli a sinistra non li ricordo ma è una pasta di mandorle all'arancia.

Palau, La tomba dei giganti Li Mizzani e il ristorante La Gritta

L'età della tomba è stata fissata al Bronzo Medio (1500-1200 a.C.), mentre non sono possibili datazioni più esatte a causa della scarsità del materiale rinvenuto dopo le profanazioni e distruzioni di cui la tomba è stata oggetto nei primi decenni del '900 ad opera dei cercatori di tesori.

Come arrivare: da Palau prendere la S.S. 133 in direzione Santa Teresa di Gallura. Dopo pochi chilometri dall'uscita del paese si arriva al ristorante "Vecchia Gallura", svoltare quindi a sinistra in una stradina asfaltata a fianco del ristorante. Per arrivare alla tomba dei giganti Li Mizzani, al primo bivio girare a sinistra e procedere per circa 4,5 km. Dopo aver attraversato una valle ed essere risaliti nel versante opposto si arriva ad uno spiazzo, qui girare a destra seguendo l'indicazione per la tomba. Poco più avanti si giunge ad un altro spiazzo dove si parcheggia l'auto, oltrepassare il cancello di legno e da qui si accede al terreno dove sorge la tomba di Li Mizzani, che si trova all'interno di un recinto di pali di legno.

La tomba dei giganti Li Mizzani è una tomba di piccole dimensioni, formata da un'esedra al cui centro si trova la stele monolitica centinata, alta 2,80 m e larga 1,55 m, di modeste dimensioni rispetto ad altre tombe galluresi. La camera funeraria, le cui pareti sono conservate per pochi filari è lunga 7,25 m.

Questa tomba, come altre in Gallura, è spesso meta di persone che, affette da patologie, cercano beneficio dai campi magnetici sprigionati da questi siti. Quando si arriva, di solito si incontrano gruppi di persone sedute sulla tomba con la schiena appoggiata alla stele e i piedi nudi sul terreno. Seduti in quella posizione (come da foto), si accumula energia vitale sfruttando il campo magnetico naturale di questo posto e ci si sente meglio.

Alcuni si sdraiano sotto la stele come si vede nella prima foto (dove si intravede la testa di una donna stesa sotto l'apertura della stele stessa), altri ancora mettono delle bottiglie d'acqua sotto la stele per accumulare energia. Il momento migliore per ricevere energia dicono che sia il tramonto.
Questo fenomeno è stato studiato da Mauro Aresu di Palau che ha scritto diversi trattati sull'argomento.
http://dweb.repubblica.it/dettaglio/buone-vibrazioni-in-sardegna/12581

Ognuno decide s e crederci o non crederci, ma in ogni caso il posto è molto bello, silenzioso e fresco e una sosta nei paraggi è molto riposante.

Da casa mia per arrivarci faccio spesso delle strade interne che in parte si snodano in mezzo a dei boschi (dove in primavera e in autunno si trovano asparagi selvatici e funghi), dove raramente si incontrano esseri umani (spesso il cellulare non prende nemmeno) è più facile incontrare tartarughe, bisce, ricci, conigli, donnole, martore, cinghiali e vari uccelli selvatici.

Due anni fa proprio sulla strada verso la tomba avevo trovato una tartarughina appena uscita dall'uovo: Tarty
Una passeggiata nella zona del faro di Palau per dare uno sguardo sulle bocche di Bonifacio e sulle isole dell'arcipelago della Maddalena.


Una cena con amici al ristorante La Gritta di Palau per chiudere la giornata con la stessa vista sul mare.

Due millefoglie mangiati al ristorante, il primo come antipasto con mousse di formaggio

e il secondo più classico alle due creme, come dolce.
Non ho fatto altre foto.
Il ristorante è molto bello, bella la sala, ma ancora di più la terrazza con vista sulle bocche. La cucina è buona, forse un po' troppo costosa per quello che offre. Fino a un anno fa aveva una stella sulla guida Michelin. Ora non lo so.
Di sicuro il posto è magnifico.

E finalmente torno a casa, quando incontro il cartello che indica l'inizio del villaggio alla fine della strada bianca sono contenta.



http://www.ilportalesardo.it/archeo/sspalau.htm

http://www.biolifestyle.org/it/index.php?pid=86

La partenza

Una nave da crociera parte al tramonto dal porto di Civitavecchia mentre aspetto sul molo che ci facciano salire a bordo.

Sono già le 20 passate e ho fame, allora mangio 2 pezzi di pizza comprati in una pizzeria al taglio che mi hanno segnalato. Ha il forno a legna la pizza viene cotta in grandi teglie di ferro.

La margherita è buona di sapore, però l'impasto secondo me è poco lievitato ed è un po' bassa e compatta. La marinara invece mi farà venire una gran sete perchè è salata e piena di aglio, troppo.

Peccato perché lavorandoci un po' si potrebbe fare un prodotto migliore.

Pizzeria Fuori Dal Ghetto

Via Aurelia Sud, 53

00053 Civitavecchia (RM) -
tel. 0766 25445

Finalmente saliamo anche noi, mi sistemo in cabina e poi esco furi per assistere alla partenza. Un rimorchiatore ci allontana dal molo e poi la nave inizia la sua uscita dal porto guidata dal pilota che finito il suo lavoro monta al volo su una pilotina


che si affianca alla nave con una manovra difficile ma precisa e se ne va.

Sveglia!! Sono tornata.

Partendo dall'ultimo post degli Scribacchini ho trovato questa sveglia.

Non ci sono scuse, con questa sveglia non si può fare finta di niente e girarsi dall'altra parte. Mi ricorda un cartone animato dove Paperino non riesce a chiudere occhio a causa del noioso ticchettio della sveglia e del micidiale letto pieghevole. Dopo aver perso inutilmente tempo nel tentativo di riposare, infuriato, demolisce quasi completamente la sua casa e si ritrova appeso al lampadario... o era Pippo?

Si può comprare qui: http://store.heliotropehome.com/aqclbbynaho.html

Glass Hostaria, Roma Trastevere

Siamo a Trastevere, a pochi passi da Bir&Fud. E' strano trovare qui un locale come questo. Io l'ho trovato molto bello. Si vede la mano dell'architetto. Il legno, la pietra, il ferro e il vetro sono in armonia e danno al locale molto calore. Secondo me, ma non sono una critica d'arte. So solo che mi piace.
Il ristorante si estende su due piani ma quello superiore in estate di solito non viene usato.

Patatine fritte come Sforno insegna

Le ho mangiate per l'ennesima volta da Sforno e mi è venuta voglia di rifarle dopo tanto tempo che non le facevo.
Patate biologiche a pasta gialla, meno ricche di amido. Lavate, sbucciate e tagliate fini. Messe a bagno

Strani cocomeri (e affini)

Foto tratta da http://pingmag.jp/2007/07/12/strange-watermelon/

Foto tratta da http://pingmag.jp/2007/07/12/strange-watermelon/

Foto tratta da http://pingmag.jp/2007/07/12/strange-watermelon/

Ho preso la notizia QUI
Quando sono ancora piccoli meloni, cocomeri, zucchine e cetrioli vengono messi in contenitori che gli danno la forma voluta e quelli sono alcuni dei risultati.
Li avevo già visti su qualche giornale; ma pare che siano anche molto cari, qualcosa come 500 € l'uno minimo.

Questi sì che sono blog!!

Curiosando in rete si trovano cose bellissime

La tartine gourmande
Milk and cookies
Stone soup
Tartelette

Nuovo libro di Giorilli

Lo voglio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il nuovo libro di Giorilli, il maestro internazionale delle farine e dei lieviti. Chi non lo conosce? Tiene lezioni di panificazione in giro per tutto il mondo. Un suo libro è qualcosa di prezioso e unico.

Piergiorgio Giorilli
SNACK FOOD

ed. GRIBAUDO
ed. 2007
pp. 200
formato 25x30
cartonato con sovracoperta colori
25.00 €
978-88-7906-212-3
9788879062121

Dove comprarlo

MEME 4x4 di Kat e Raissa

Mi sono autoinvitata al meme di Kat e in contemporanea mi è arrivato l'invito di Raissa


4 dei miei cibi preferiti:
-pane e pizza
-formaggi
-insalata
-salumi
- ecc.
- ecc.

4 cibi che non mangerei mai e poi mai:
- animali domestici
- insetti
- meglio tralasciare
- idem

4 cose che faccio quando navigo su Internet:
- guardo il meteo
- apro i numerosi indirizzi di posta che ho
- guardo le statistiche di SenzaPanna

- leggo e scrivo nei blog e nei forum che frequento
- apro msn e skype

4 impieghi che ho svolto nella mia vita :
- raccolto dati per agenzia immobiliare
- supplente di scuole medie inferiori e superiori
- insegnante di ruolo alle superiori
- geologa
- e molti altri

4 film che potrei rivedere almeno altre 4 volte:
- Straziami ma di baci saziami
- Mediterraneo
- Frankenstein junior
- Tre uomini in fuga
- ecc.

4 trasmissioni o serials TV che guardo (poco)
- le cucine d'Italia
- La prova del cuoco (guardavo)

- telegiornale
- poco altro

4 posti in cui vorrei essere in questo momento:
- All'aria aperta
- a letto con l'aria condizionata
- al mare
- in montagna

4 persone che mi farebbero piacere rispondendo a questo meme:
- tutti quelli che ancora devono farlo