01 luglio 2008

La festa di S. Silverio a Vignola mare (OT)


Ogni anno il 20 giugno si festeggia san Silverio e domenica 22 sono stata con Jajo, Claudia e altri amici di Torino (Germana, Franco e le nipoti) alla festa che ogni anno si tiene qui.
Una festa sconosciuta alla grande massa di turisti, una rievocazione storica a cui prendono parte pochi estranei oltre i locali (e io ho portato Jajo, anzi ci tenevo molto, qui le sue foto).


Appuntamento alle 12 alla spiaggia di Vignola, ci incamminiamo a piedi lungo la spiaggia fino alla torre e poi da lì alla chiesetta che ci appare da lontano tra il mirto in fiore.
Sul posto hanno allestito dei tavoli di legno sotto un'incannucciata vista mare- spiaggia di Vignola.
Alla festa partecipa il prete che prima di pranzo recita la messa cantata aiutato dai Tenores di Aglientu, poi si mette in libertà e gira tra i fedeli ad assaggiare le bontà che hanno portato e a scambiare 2 parole.
L'organizzazione è perfetta. Prima vengono stese le tovaglie di carta con grandi rotoloni che poi vengono fissate ai tavoli con la spillatrice.
Poi ci vengono portati piatti e bicchieri di plastica e le posate vere. Seguono acqua fredda, vino bianco o rosso della cantina sociale (credo), tutto a volontà, pane, pecorino e salsiccia sarda.
Il pranzo inizia con il brodo di carne fatto con un vitello macellato per l'occasione.
Segue la carne lessa servita con le verdure usate nella cottura (patate e cipolle) e per finire i dolci.
Molte persone si sono portati il frigo con ogni ben di dio e non mancano i vassoi di dolci artigianali.
Io giro per i tavoli a fotografare e una signora mi offre le sue formaggelle, le tilicche, amaretti ecc, insomma assaggio tutto.

La festa continua con la rievocazione dell'arrivo dal mare della statua del santo e con il cavallo che ripete i giri fatti intorno alla chiesetta.

Non può mancare la visita alla cucina
con i pentoloni usati per la cottura nonostante fosse una giornata caldissima.
da cui si può sbirciare la festa con un altro assaggio di dolcetti.E l'ultima canzone ("non potho reposare") dei tenori di Aglientu:
""

Bellissime le parole .

Qui cantata da Beppe Dettori che ha sostituito molto degnamente il compianto Andrea Parodi come voce dei Tazenda.

Stanchi ma appagati finiamo la giornata nella spiaggetta sottostante tra dormite e bagni rinfrescanti.

Sono sicura che Jajo vi mostrerà presto molto di più. E di sicuro delle foto più belle.

17 commenti:

  1. queste feste popolari sono bellissime...mantengono antiche tradizioni che spero non si perderanno mai:-)
    Annamaria

    RispondiElimina
  2. bellissimo post daniela, mi piace che tu abbia parlato di una festa sconosciuta ai più. i miei genitori mi ci hanno portata da piccola ma...non ricordo più niente, ero davvero troppo piccola! peccato. "non potho reposare" è una canzone stupenda, non l'avevo mai sentita cantare dai tenores ma solo da andrea parodi (davvero bravo), la voce storica, e purtroppo scomparsa, dei tazenda. un bacione e buona serata!

    RispondiElimina
  3. Molto caratteristica questa festa, tradizionale e poco turistica. S.silverio è in sardegna dove? Io domenica partirò per una settimana di mare a Porto Rafael, di fronte alla Maddalena, e non conoscendo quei posti, se hai da consigliarmi ristoranti o cose da vedere sono tutta orecchi ;-) Grazie mille Daniela, e anche le tue foto sono belle :-) E salutami Jajo!

    Francesca

    RispondiElimina
  4. Unika, c'era una nota stonata e per un attimo ho temuto invece è stato tutto molto genuino.

    Babi, lì in zona ci sono molte chiesette (non sul mare) e ogni tanto c'è una piccola festa locale. In alcune ci sono più turisti ma sono sempre in numero accettabile.

    Bellissima anche quella di San Giovanni il 24 giugno e a fine agosto.

    Non potho reposare era molto bella cantata da Maria Carta. La canzone è dei prim del '900 quindi l'hanno cantata molti prima di Parodi (indimenticabile, però Beppe Dettori non mi dispiace in Domo Mia, senza Ramazzoti eh!! domo mia o non potho reposare) Comunque questi non erano i più famosi Tenores di Bitti, ma quelli del posto, di Aglientu. HO fatto altri video, mangiavano e cantavano, ma non li ho postati magari non interessano a tutti.

    RispondiElimina
  5. Francesca, linka sull'etichetta "sardegna" e poi ci sentiamo e oltre quello ch e scrivo ti posso dare altri consigli. Dipende se cerchi da mangiare o posti da vedere.

    Se sei a porto Rafael vai alle tombe dei giganti di cui parlo io, sono molto suggestive e vai all'agriturismo La Colti (stesso nome del ristorante di Aglienti, ma in fondo è il nome dei cortili delle case) vicino a Cannigione sperando che non sia cambiato.

    RispondiElimina
  6. x Babi: ho fatto una modifica al post e ho messo la canzone cantata da Dettori.

    Senti anche la versione di Parodi all'ultimo concerto:
    clicca

    RispondiElimina
  7. wow dany! sei un'enorme fonte di informazioni tu!

    RispondiElimina
  8. grazie del link, l'ho ascoltata. la voce di Parodi a me piace tantissimo, è emozionante. non se ti è piaciuta la stessa canzone cantata da Noa, per me è molto bella anche con la sua voce (a parte l'accento, vabbè non si può pretendere la luna!).

    RispondiElimina
  9. dimenticavo, mi piace anche la voce di Dettori, melodiosa e dolce.

    RispondiElimina
  10. Babi, cerco anche la versione di Noa e se la trovo te la mando.
    :-D

    RispondiElimina
  11. intenso reportage e suggestive fotografie...
    grazie

    RispondiElimina
  12. Puppolocarogna, ma sei tornato? :-DDDD

    RispondiElimina
  13. E le foto della "vecchia pusher di pasticcini sardi" ??????
    Hahahahaha, ho capito: la pubblicherò io (insieme a quella di Daniela che li divora !!!! hahahahahahaha)

    RispondiElimina
  14. Mi piacciono proprio tanto queste feste! Speriamo di non perderne mai la tradizione. Baci Laura

    RispondiElimina
  15. Jajo ci sono i pasticcini senza di lei, non osavo metterla senza il suo permesso, infatti non ho messo nememno te, io chiedo sempre per motivi di netiquette. :D (e per evitare proteste o problemi, mi è stato consigliato). Posso mettere la tua foto o la vuoi prima vedere in privato?

    Ciao Laura, siamo stati bene a parte il caldo, ma è bastato un tuffo per rimediare.

    RispondiElimina
  16. Hai la mia autorizzazione preventiva (tanto vengo sempre male in foto; lo sai che "dal vivo" INVECE sono uno STRAFIGONE !!! hahahahaha)

    RispondiElimina
  17. fantastico reportage di una giornata indimenticabile, vero? alex

    ps sei gia' ripartita o ancora sul'Isola?

    (www.etnografia.it)

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.