Ero già stata più volte a pranzo e a cena da Salvo Cravero quando il suo ristorante era l'Etoile di Vetralla. però da qualche mese si è trasferito con Sara a Viterbo.
29 ottobre 2009
Duemilaotto, a Viterbo.
Pubblicato da
Daniela @Senza_Panna
Ero già stata più volte a pranzo e a cena da Salvo Cravero quando il suo ristorante era l'Etoile di Vetralla. però da qualche mese si è trasferito con Sara a Viterbo.
26 ottobre 2009
Lydia, ci risiamo?
Pubblicato da
Daniela @Senza_Panna
sì, ci risiamo ancora una volta.
ma perché non dire l'origine delle cose? di una ricetta ad esempio?
Cosa perdiamo in credibilità? niente, basterebbe poco, anche solo fare l a fatica di modificare il testo originale invcece di riportarlo di sana pianta, errori compresi.
Allora consoliamoci con la caprese della mia socia Lydia!!!
ma perché non dire l'origine delle cose? di una ricetta ad esempio?
Cosa perdiamo in credibilità? niente, basterebbe poco, anche solo fare l a fatica di modificare il testo originale invcece di riportarlo di sana pianta, errori compresi.
Allora consoliamoci con la caprese della mia socia Lydia!!!
20 ottobre 2009
Sono passata (a salutare) al Dissapore Camp
Pubblicato da
Daniela @Senza_Panna
Parafrasando i post di più autorevoli blogger (uno, due, tre, quattro, cinque, sei), metto anche io qualche foto dell'evento Dissapore Camp organizzato da Massimo Bernardi.
(Le altre si possono vedere su FaceBook in un album aperto a tutti)
La vera protagonista: la treccia
(Le altre si possono vedere su FaceBook in un album aperto a tutti)
La vera protagonista: la treccia
18 ottobre 2009
La Locanda della Quercia Calante
Pubblicato da
Daniela @Senza_Panna
Dal 10 al 14 ottobre sono stata alla Locanda della Quercia Calante per il primo modulo del corso di Pratictioner di PNL tenuto dall'Accademia dei Coach .
Il posto è immerso nel verde, qui la calma e la pace sono di casa e il cibo è semplice e genuino.
Cinque giorni per ritrovare se stessi con un "approccio integrato tra mente e corpo".
Un po' di foto in ordine sparso, così come le ho fatte.
Il posto è immerso nel verde, qui la calma e la pace sono di casa e il cibo è semplice e genuino.
Cinque giorni per ritrovare se stessi con un "approccio integrato tra mente e corpo".
Un po' di foto in ordine sparso, così come le ho fatte.
La nostra mascotte, il gatto Tonio:
La Locanda della Quercia Calante
Contrada Torraccia, 3/9
05013 Castel Giorgio
TERNI Italia
Tel. +39 0763 627199
Fax +39 0763 628929
P.IVA 01316700556
info@querciacalante.com
“La cosa Migliore del Passato e che è Passato. La cosa Migliore del Presente è che è un dono. La cosa Migliore del Futuro è che deve ancora venire”
“La gente mi chiede: “Lavora mai con i ciechi e con i sordi? e io rispondo: Ogni giorno..Ogni giorno”
(Richard Bandler)
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10 ottobre 2009
Velletri, norcineria Marinelli
Pubblicato da
Daniela @Senza_Panna
Se vi trovate a passare da Velletri prima di un buon dolce dell'Arte del Dolce vi consiglio di fare una scorta di buon umore facendo un salto all'Antica Enogastronomia Marinelli condotta abilmente dal figlio Alessandro e il padre Pietro.
Tra le altre cose lì si possono trovare prosciutti stagionati da loro a Norcia, paste di tutti i tipi tra cui la Senatore Cappelli di Latini (e qui si potrebbe aprire una disquisizione sulla sua cottura) o la Cav. Cocco, vini dell'Alto Adige o del Friuli, formaggi Occelli, i prodotti di Agnone i formaggi più conosciuti italiani, i dolci natalizi di Fiasconaro e Giraudi, le cioccolate di Bonaiuti e di Giraudi, le marmellate dell'Agrimontana, e sono solo alcuni esempi, l'elenco è ancora lungo.
Io l'ho conosciuta grazie all'amico Pasquale Pace che mi aveva consigliato i dolci di Fabrizio Donatone, e che mi ha fatto assaggiare un po' di specialità in vendita.
Premiati da Slow Food.
Tra le altre cose lì si possono trovare prosciutti stagionati da loro a Norcia, paste di tutti i tipi tra cui la Senatore Cappelli di Latini (e qui si potrebbe aprire una disquisizione sulla sua cottura) o la Cav. Cocco, vini dell'Alto Adige o del Friuli, formaggi Occelli, i prodotti di Agnone i formaggi più conosciuti italiani, i dolci natalizi di Fiasconaro e Giraudi, le cioccolate di Bonaiuti e di Giraudi, le marmellate dell'Agrimontana, e sono solo alcuni esempi, l'elenco è ancora lungo.
Io l'ho conosciuta grazie all'amico Pasquale Pace che mi aveva consigliato i dolci di Fabrizio Donatone, e che mi ha fatto assaggiare un po' di specialità in vendita.
Premiati da Slow Food.
Antica Enogastronomia Marinelli
V.le Oberdan, 26
06/9627287
06 ottobre 2009
Quattro blogger da Felice a Testaccio, Roma
Pubblicato da
Daniela @Senza_Panna
Come ha detto Stefano è nato tutto da un sondaggio sul forum del Gambero Rosso, su quale fosse la migliore Cacio e Pepe di Roma, da cui è partita l'idea di un test, secondo me organizzato da Max di Cucina Sms e non da me, che ha visto la partecipazione anche di Stefano e le Francbuveur .
Stefano ha già raccontato qualcosa, io metto qualche foto diversa, iniziando su come viene mantecata a tavola la famosa Cacio e Pepe del ristorante da Felice a Testaccio , uno dei più conosciuti e citati per questo piatto.
La pasta arriva in tavola così:
poi viene mantecata a freddo
e servitaDevo dire davvero ottima, cottura al dente e sapori equilibrati (Stefano concorda?), ma è una questione di gusti.La pasta arriva in tavola così:
poi viene mantecata a freddo
Qui c'è anche il video
Come ha anticipato Stefano io invece ho preso la carbonara, molto buona, cottura perfettamente al dente, anche se credo non fosse di soli tuorli.
Per secondo tre polpette di bollito e un agnello a scottadito ottimi, e come dolce quattro tiramisù su cui sono un po' perplessa anche io per la scelta del biscotto, non solo perché non fosse un savoiardo ma perché era un po' duro (come tipologia, poteva essere un novellino).
Conto corretto, buon rapporto Q/P.Ristorante Felice a Testaccio
Via Mastro Giorgio, 29
00153 Roma (Lazio)
06 5746800
www.feliceatestaccio.com
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