03 maggio 2010

ijf10 - media140 food&wine

Sono passati un po' di giorni e posto anche se in ritardo il mio commento alla giornata Food&wine del Festival del giornalismo di Perugia, per me un'esperienza nuova.

09.00: Discorso di benvenuto – Andrew Gregson, fondatore Media140

09.05: Introduzione – Massimiliano Tremiterra, direttore dell'Istituto Nazionale per il Commercio Estero di Perugia
Modera Jacopo Cossater, pr e wine blogger

09.10: Keynote speech (Inglese) – Ryan & Gabriella Opaz, fondatori catavino.net
09.30: Keynote speech (Italiano) – Gianpaolo Paglia, poggioargentiera.com e wine blogger
09.50: Food&wine nei social network: come sfruttare al meglio i nuovi rapporti con i clienti? Davide Cocco studiocru.com, Fabio Ingrosso vinopr.it, Filippo Ronco vinix.it, Slawka G. Scarso marketingdelvino.it
11.00: Pausa caffè e networking

11.30: Case studies: persone, aziende, esperienza in rete – Andrea Bezzecchi acetaiasangiacomo.com, Antonio Bonanno digitalnatives.it, Michela Cimnaghi hagakure.it, Samuel Sanders spumante.nl, Francesco Zonin wineislove.it
12.30: Domande da Twitter e Googlewave
13.00: Conclusione – Andrew Gregson13.10: Pranzo e networking



Sono arrivata a Perugia venerdì sera incuriosita dal Festival Internazionale del Giornalismo. Certo la pioggia e l'E45 quasi bloccata dai lavori in corso non incoraggiavano ma una volta arrivata sono stata ripagata da aspettative pienamente soddisfatte. Ovunque per le strade e nei locali di Perugia si incontravano persone con l'accredito al collo. Io ho deciso di partecipare attratta dal panel su "food&wine" e i nuovi media proposto ed organizzato da Jacopo Cossater con la partecipazione di media 140. Partner dell'iniziativa l’ICE di Perugia, con il direttore Massimiliano Tremiterra, e la regione Umbria.

L'idea era originale, mi ha incuriosita e sono andata. A mio avviso era importante fare il punto su una situazione che coinvolge molte figure del mondo del vino e del cibo attive su blog e social media in un ambito come quella del Festival. Ho seguito con interesse gli interventi in diretta, nella bella Sala dei Notari, e in contemporanea ho letto su Twitter le domande da casa di chi seguiva tramite live streaming o attraverso gli ashtag #media140 e #ijf10. Dopo l'introduzione di Ryan Opaz di Catavino.net ho trovato spunti interessanti nell'intervento di Giampaolo Paglia che ha evidenziato il rapporto tra le relazioni via web dei produttori del vino che danno già il meglio di sé quando possono spiegare la propria attività, nei rapporti personali. L’intervento di Andrea Bezzecchi è stato una piccola pausa gastronomica in un evento incentrato soprattutto sull'enologia. Ci ha raccontato dei suoi inizi quando, mentre era in dubbio se scegliere di fare un dottorato o un master, ha preso in mano le redini dell’acetaia di famiglia senza rendersi conto all’inizio che quella sarebbe stata la sua vita futura, anche grazie al contributo di internet nello sviluppo e diffusione della sua attività. Ho ascoltato con piacere l'esperienza di Samuel Sanders, importatore olandese che si è fatto conoscere nel suo paese di circa 16 milioni di abitanti e tra 400 importatori utilizzando Twitter. Nell'ultimo anno grazie ai social network ha raddoppiato il suo fatturato e ha dovuto lasciare aziende che non sono su Twitter per la difficoltà a comunicare. Francesco Zonin ha parlato del neonato progetto di Myfeudo che vede coinvolti molte persone già attive a diverso titolo nel mondo del vino su web. E poi c’erano Antonio Bonanno di Digital Natives, Michela Cimnaghi di Hagakure, Fabio Ingrosso e Davide Cocco. Sono stati affrontate tutti gli argomenti più importanti sui social network in relazione alle aziende e ai rapporti con il web e con il mondo in particolare dei social network e dei blog. Unico appunto mio è stato l'approccio volto più a studiare il fenomeno vino-social media in tutte le sue sfaccettaure, dalla produzione alla vendita, mentre il mondo del cibo è stato affrontato più superficialmente.

Devo dire che sinceramente in tutti gli interventi ho colto delle informazioni interessanti.
Ma in particolare le parole di Samuel Sanders mi hanno colpita molto e sono la dimostrazione, anche se lo prevedevo, della forza del network. Samuel ha detto di aver raddoppiato il fatturato nell'ultimo anno grazie a Twitter e di aver scelto di non avere più rapporti con clienti che non operino in rete. La conferma a questo grande movimento in rete e alla sua forza infatti l'ho avuta vedendo il numero impressionante di persone che seguiva l'evento in streaming e la quantità enorma di commenti e domande che vedevo scorrere in diretta su Twitter (con l'hashtag #media140 e #ijf10).)

Per finire condivido le parole di Slawka G. Scarso "l’aspetto umano di un incontro del genere, il potersi guardare in faccia, confrontarsi, ha un grandissimo valore. Io sono per la relazione sul web che sa anche trasferirsi offline. Ne guadagna lo stesso livello delle conversazioni."
[condivido in pieno]

I video:
http://media140.org

8 commenti:

  1. Cara Daniela, belli i tuoi riassunti di tutti questi eventi, a cui mi sarebbe tanto piaciuto partecipare anche se con qualche problematica dvuta a problemi di udito purtroppo. Ho letto che si può seguire il streaming, mi sapresnti gentilmente dire dove solitamente questi eventi è possibile seguirli in tal modo?
    grazie infinite

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  2. Ciao,

    il link per lo streaming era in diretta su questa pagina:
    http://www.ijf10.org/it/post/6320/

    adesso posso chiedere se ci sono le registrazioni disponibili e ti faccio sapere.

    D.

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  3. Purtroppo la registrazione non è (ancora) disponibile.
    Appena sarà online sarà mia premura aggiornarvi ;)

    E grazie Daniela per questo bel racconto, è stato un vero piacere conoscerti e vederti a Perugia.

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  4. Grazie delle informazioni Jacopo.
    E' stato un grande piacere anche per me.
    E' bello vedere che ci sono tanti ragazzi giovani come te che uniscono la serietà alla competenza pur mantenendo la vivacità della gioventù soprattutto adesso che molti sono portati a generalizzare e vedere solo un futuro nero nelle (e per le) nuove generazioni.
    Grazie per aver organizzato un evento così interessante.
    Unico appunto: ci volevano altri 3 giorni per approfondire di più l'argomento. Ma il seme è stato lanciato. Vedremo.
    :-)

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  5. una bella esperienza e molto interessante.grazie di averla condivisa con noi.buona serata

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  6. Anche a me ha colpito molto l'esperienza di Samuel, all'inizio non ci credevo quasi! Ho intenzione, infatti, di fare un post riflessione sul mio blog di vinopr http://tinyurl.com/yass39h. E' stato un piacere averti conosciuta!

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  7. Fabio, anche a me ha fatto piacere conoscerti e in quell'occasione ho imparato tante cose nuove che non conoscevo.
    Non so se hai letto che il Mosnel nell'ultimo anno grazie ai social network ha avuto un aumento del 20% del fatturato e ora è un caso di studio all'università di Padova.
    http://www.slideshare.net/UcciB/social-innovation-camp-lucia-barzan-6-maggio-2010-3978917

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  8. No, non lo avevo letto. Grazie per la segnalazione ;)

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