07 gennaio 2019

Riso saltato con verdure all'orientale. La ricetta del lunedì.


Finite le feste torno alle abitudini solite, ed ecco la prima ricetta del lunedì del 2019. Dopo un po' di sgarri è bene iniziare l'anno con piatti unici, più leggeri ma saporiti e di sicura soddisfazione. Poi chi ha ancora voglia può completare il pasto con un piatto di legumi e frutta.
Non mi picco di fare ricette  originali o strabilianti, nelle mie  intenzioni il fine del mio  blog SenzaPanna è di proporre  soluzioni per la  cucina  di tutti  i  giorni, per  chi a volte si vuole cimentare  con cose più complesse ma che tutti i giorni deve  fare i conti con i tempi e  con la necessità di variare senza  gravare  troppo sulle tasche.
Da questa visione  delle  cose  nascono i miei post.
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Esistono diversi piatti di  riso molto diffusi in  diverse  regioni della Cina che si preparano con verdure, carne di maiale marinata in salsa di soia, uovo saltato (non sempre) e cipollotto. E' sicuramente un insieme di ingredienti interessanti ma a chi ha  portato la cucina  cinese in occidente sono sembrati  troppo  forti per i nostri palati. Sono così nate versioni diverse dalle originali ma  che  in patria non esistono. Ecco che sparisce il  cipollotto e compaiono i  piselli, scompare  il  cavolo e la  carne di maiale viene  sostituita  dal  prosciutto cotto. Per questo piatto viene  coniato  un  nuovo nome "riso alla Cantonese" che in patria  non rappresenta  nessuna ricetta in particolare (ma una  cucina quindi più piatti) significa nulla, mentre è molto più conosciuto e diffuso il riso alla  Wenzounese (o di Wenzhou) da  cui ho derivato questo modo di preparare il  piatto.
Quello che trovo molto interessante quindi è il metodo di  preparazione che ben si adatta a utilizzare verdure comunemente presenti nelle nostre  cucine. 
Il riso alla Wenzhounese nasconde un gusto molto impegnativo dato dall'insieme di ingredienti (che non  ho  utilizzato tutti) come il cipollotto, i funghi Shiitake tagliati a pezzetti, il cavolo cinese (che ho  sostituito con la  verza)  e la carne di maiale marinata con spezie, lasciata seccare al sole per alcuni giorni e poi cotta al vapore. 
Provatelo e dimenticherete  per  sempre la  brutta copia occidentale.

Questa  la mia  versione rivista  e  corretta  che  chiamerò semplicemente  riso  saltato con verdure.

Brodo vegetale o di pollo
Una ciotola di riso originario cotto
Cipollotto tagliato a dadini o  erba  cipollina
Carote tagliate a dadini
alghe miste (Nori, Wakame, Dulse ecc.)
Cavolo cinese o verza tagliata a dadini
salsa di soia
sale
Carne di Maiale cotta tagliata a dadini o pollo (facoltativa)

Cuocere il riso con una pentola cuociriso o con  il metodo orientale detto anche cottura alla persiana che ho descritto più volte qui e tipico del classico riso bianco che ci  viene  servito al ristorante cinese con i chicchi separati ma compatti. NON usare riso lessato in acqua o il risultato sarà completamente  diverso e  deludente.
Altra raccomandazione: usare riso orientale profumato o di tipo originario, il più simile al riso giapponese. Scordatevi Carnaroli, Vialone nano, Arborio o simili, perfetti per fare un risotto ma completamente  inadatti a questa preparazione.

Mettere poco olio nel wok e saltare separatamente le verdure. Prima le carote, poi  il cipollotto o  l'erba cipollina o entrambi, a  seguire il cavolo a cui aggiungere le  alghe. Ogni volta mettere da  parte le verdure in una  ciotola  comune.
Nel wok bollente aggiungere altro olio e saltare il riso separando i chicchi.
Dopo 2 minuti circa aggiungete tutti gli ingredienti aggiungendo la carne, io non l'ho messa.
Saltare per alcuni minuti continuando a separare il riso e amalgamare tutti gli ingredienti cotti in precedenza.
Assaggiare e se occorre aggiungere sale, bagnare con poco brodo di pollo e pochissima salsa di soia continuando a saltare. L'insieme deve  risultare  asciutto e non  brodoso.
Continuate a saltare in maniera energica
Decorare con alghe secche croccanti.

Nota: senza la  carne  è adatto anche a una dieta vegetariana e vegana.

2 commenti:

  1. cara Daniela cos'hai combinato a farmi conoscere i libri di Katz ;O)))

    vieni a vedere, ti ho linkata.

    Son tutto un fermento! Un saluto goloso, il cat

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    1. Ma dai!!!! io faccio bibite a tutto spiano, vengo a leggerti subito!!!
      Grazie del link.

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