04 marzo 2019

Castagnole profumate alla fava di Tonka e liquore Strega. La ricetta del lunedì.


Ormai ben 4 anni fa avevo postato le frappe con la ricetta di mia madre. Con le stesse dosi si possono fare fritte, classiche e secondo me le migliori, oppure al forno. Cambia solo il procedimento ma gli ingredienti e le quantità sono quelli.
Oggi, in tempo per il martedì grasso ho fatto le castagnole.

E sempre per  carnevale ho aggiunto i coriandoli al  post. Se lo aprite  sul pc al passaggio del  mouse ci sarà una cascata  multicolore grazie al gadget di IoleCal.
Ho trovato  una ricetta  interessante che ho rifatto. La  cosa importante è  bagnarle  bene  con  un liquore, tradizionalmente rum o alkermes, e poi cospargerle di zucchero semolato o a  velo secondo i  gusti.
Io le ho bagnate con  un  liquore  Strega fatto  in  casa seguendo la ricetta di un amico e  mi sono  piaciute.

Castagnole allo Strega
dosi per 4  persone

300 g farina
80 g di zucchero
60 g burro
mezzo bicchierino Strega (per l'impasto)
2 uova
8 g cremor di tartaro e bicarbonato di sodio  (oppure 8 g  di lievito in  polvere)
scorza di limone o  arancia
fava di Tonka (o 1/2 bacca di vaniglia)
60 g  latte  se  necessario
pizzico di sale
olio per friggere

Ammorbidire il burro lasciandolo a temperatura  ambiente. Metterlo in  una  ciotola con lo zucchero, la Strega, la scorza di limone o arancia e la  fava di Tonka grattugiata, ne  basta poca, il profumo  è  intensissimo. Se si preferisce usare mezza bacca di vaniglia.
Se necessario aggiungere poco latte se l'impasto è troppo duro.
Unire le uova e la farina setacciata a cui si era  aggiunto anche il  lievito. Rovesciare l'impasto su una superficie e impastare bene.


Prendere un pezzo di impasto e  formare un  cilindro di circa 2 cm di  diametro. Tagliare dei  pezzetti  con  un coltello e con ogni pezzo formare  delle palline  grandi come una nocciola.
Friggere le  palline in  olio profondo fino a quando sono belle  dorate  e gonfie.


Asciugarle su carta assorbente e metterle in una ciotola. Bagnarle con il liquore preferito, io ho  usato uno Strega casalingo, girando continuamente. 
Per finire rotolare le palline  in  zucchero a velo  o semolato secondo  i gusti..



2 commenti:

  1. Le castagnole sono buonissime, forse, per me, superano le chiacchiere Martedì grasso attende e credo proprio sarà premiato con queste deliziose palline Mi interessa molto lo strega casalingo; come lo fai? Grazie e buon carnevale 🎉🎊 Ciao🎭

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    Risposte
    1. Ciao Stefania,
      spero ti piaccia la ricetta. Ne avevo provata un a sabato ma non mi aveva soddisfatta. Allora le ho rifatte partendo da una ricetta id laboratorio e mi sono piaciute molto di più.
      Ovviamente bagnate in un liquore sono meglio.
      Per lo Strega casalingo ho la ricetta di un frate, parente di un collega, e che è stata pubblicata su un libro quindi coperta da copyright. Se vuoi me la faccio ridare e te la mando in privato, non posso metterla pubblica.

      Grazie del commento.

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