Ieri sera con Piero Palanti siamo arrivati  di corsa per  partecipare alla  nuova  avventura della spumeggiante  Nerina  di Nunzio di  FoodConfidential, ed  ecco  qui la  mia esperienza.
L'Ambretta apre oggi al  pubblico nel quartiere della Garbatella a Roma. Ieri c'è stata la serata  per la  stampa a  cui ho partecipato.
Non essendo romana ho pensato subito al famoso scooter anni '50 (mio padre ne aveva una ovviamente!!! non sono solo i giovani di oggi a volere l'oggetto di moda). Ieir invece ho scoperto che prende il nome dal celebre teatro di quel quartiere che è stato rinnovato per questa aperutra.
Non essendo romana ho pensato subito al famoso scooter anni '50 (mio padre ne aveva una ovviamente!!! non sono solo i giovani di oggi a volere l'oggetto di moda). Ieir invece ho scoperto che prende il nome dal celebre teatro di quel quartiere che è stato rinnovato per questa aperutra.
Loro si presentano come Eno-Cibo-Libro-Teca, una  struttura  in cui convivono lo storico teatro e a  cui adesso si aggiungono diversi ambienti.
Nasce da un'idea  di Valter  Casini, consulente di  cultura  ed  entertainement con l'intenzione di  creare  un luogo dove  unire teatro, musica, cinema, arte, libri, cibo, vino e  amici.
All'interno ci sono diversi locali  dove  mangiare  o fare  un  aperitivo, oltre  alla  sala principale leggermente rialzata.
Dentro  l'abside ad esempio, c'è  un  piccolo  privé con un  tavolo sociale con  una  forma  studiata  perchè tutti  i partecipanti si vedano  e possano parlare tra loro.
Per avere un po' di riservatezza c'è anche una piccola  saletta per  due dove una  lampada  con telecomando cambia  colore  alla luce secondo il  gusto dei commensali.
Nel cortile  un vecchio taxi è pronto e farà presto la spola  con la metropolitana. 
Intelligente e  innovativa l'idea di offrire  una cena gratis  a chi si candida come Ambrassador, una sorta di  ambasciatore  del  gusto del locale. 
All'Ambretta  si sta lavorando anche sull'offerta gastronomica, in lista pinse, piadine, pane carasau.
Noi abbiamo assaggiato una selezione di affettati,
tra  cui prosciutto delle Langhe, mortadella cotta ed insaccata nella cotenna, culatello delle colline parmensi, 
speck di cavallo. E alcuni formaggi tra cui ho apprezzato la mozzarella di  bufala abbinati  a una gelatina di rose. In menu ci saranno anche piatti di  pesce e carne, dolci e gelati artigianali della casa. Una novità è la  possibilità di scegliere la porzione desiderata in base  all'icona con cui è segnalata: una  forchetta per degustare, il piatto per mangiare, il cestino per portar via. 
Ne parla anche Raffaele Pignataro con tante altre foto e novità nel blog:
http://ilcrudoeilcotto.blogspot.it/




 
 
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.