16 gennaio 2017

Noodles fusion in brodo orientale. La ricetta del lunedì.


Brrrrr! è la  parola che dico  più spesso dentro casa. Fuori è normale anche che scenda sottozero in questa  stagione, ma dentro casa mi  farebbe  piacere un  po' di  tepore. Invece il termometro non sale più su dei 16°C. E  allora  io l'aiuto accendendo  il forno e scaldandomi con cibi fumanti.
Da bambina non amavo le minestrine, ancora devo capire perché. Un'ipotesi è che non fossero fatte come piacevano a me con un brodo vero. Non importa se di carne o vegetale, ma non quello che alcuni  chiamano "all'acqua". O  forse ero condizionata da Gian Burrasca che all'epoca impazzava  in tv con la  pappa al pomodoro (parole di Lina Wertmuller e musica di Nino Rota) e  odiava  le minestrine come me.
Poi sono cresciuta e ho iniziato  a farmi da  sola  zuppe, minestre e  minestroni. Be' incredibile  a dirsi adesso ho rivalutato anche  le minestre di un tempo. 

Ho anche scoperto che i primi in  brodo si fanno in tutto il mondo e mi piacciono molto.

Questa è una  versione  fusion, un misto tra la classica minestra italiana e usanze più orientali. Il brodo con alette di pollo le dà un qualcosa in più e le guarnizioni a piacere (quindi senza formaggio) ne fanno un piatto corroborante e leggero.

Ingredienti per 4 persone:

Per la pasta
Farina “0”               200 g
Farina “00”             200 g
Acqua                     180 g
Bicarbonato di sodio  5 g

Per il brodo
Acqua                   2 l
Alga kombu           10 cm x 10 cm
ali di pollo                       8
(o 800 g di pollo con l'osso)
Cipollotto    un pezzo (50 g)
Zenzero      un pezzo (50 g)
Sake                 2 cucchiai
Sale               2 cucchiaini
Salsa di soia     3 cucchiai


Per la pasta: sciogliere il bicarbonato e il sale nell'acqua, aggiungere la farina, impastare brevemente con le mani. Avvolgere l'impasto con la pellicola trasparente e farlo riposare a temperatura ambiente per circa 20 minuti.
Tirare fuori l'impasto e lavoralo ancora per 5 minuti, coprire e far riposare altri 40 minuti.
Stendere la pasta con un mattarello (o con la macchina apposita) su una superficie infarinata, sino a ottenere delle sfoglie sottilissime dello spessore di circa 1,5 mm. Arrotolare la sfoglia e tagliare delle strisce sottili della larghezza di circa 2 mm. Coprire la pasta con un panno e metterla in un contenitore. Se possibile è meglio lasciarla a riposare in frigorifero per 2 - 3 giorni prima dell’utilizzo.

Per il brodo: in una pentola, mettere 2 litri d'acqua fredda e l’alga kombu. Lasciare riposare per circa 30 minuti. Aggiungere le ali di pollo e mettere a cuocere a fiamma media. Poco prima dell’ebollizione levare l’alga kombu e abbassare la fiamma. Aggiungere il cipollotto, lo zenzero e cuocere per circa un'ora eliminando di tanto in tanto la schiuma e il grasso con la schiumarola. Una volta cotto filtrare il brodo.
Unire il sake, il mirin, lo zucchero di canna, sale e la salsa di soia nel brodo. Fare bollire e spegnere.

Cuocere la pasta in acqua bollente per circa 2 minuti, scolare bene e servire nelle ciotole. Coprire di brodo. L'ho servita con  frutta  secca  tostata (semi di zucca, arachidi, mais)



3 commenti:

  1. Mamma mia, ci vorrebbe ora un piatto così, caldo e corroborante, sarebbe perfetto!!!

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