Inaugurazione con  degustazione  di gelato?  E io ci  sono andata a  provarla!!! Ho contattato l'ideatore  di tutto, Fabio Scatolini  e scopro che ci eravamo  già  conosciuti  virtualmente quasi 3  anni fa su FaceBook e poi non ci eravamo più  incrociati. Poi questa  notizia di apertura mi ha colpita tra le  decine e decine di  notifiche di eventi che mi arrivano su  FB e nonostante fosse fuori mano sono andata.
Fabio mi spiega che per lui "tutto nasce dalla passione per il cibo, di trasformare la materia, soprattutto quella buona e non inquinata dal progresso umano."
Aggiunge che lui e il suo socio Geppy Sferra usano molti prodotti biologici che pero' non possono pubblicizzare, e altre cose che provengono dal commercio equo e solidale.
Aggiunge che lui e il suo socio Geppy Sferra usano molti prodotti biologici che pero' non possono pubblicizzare, e altre cose che provengono dal commercio equo e solidale.
Il locale si ispira a quelli di una volta con il banco a pozzetti (tutto acciaio) per una migliore conservazione del gelato e in laboratorio fa bella mostra anche una macchina verticale di 40 anni fa che serve a mantecare al meglio i sorbetti di frutta.
Gusti assaggiati:
Cioccolato puro (per  capirsi senza  latte, con acqua,  una  variante gelato  del principio della mousse  scientifica di Bressanini), sembrava  di mamgiare la tavoletta. Stessa  consistenza  di  una crema classica, la proporzione tra  grassi e  acqua  è  azzeccatissima.
Pistacchio di Bronte, mi è  piaciuto molto, si sentiva il sapore dei  piostacchi e il gradio  zuccherino è di mio gusto.
Crema di Zeman (all'assenzio), spaziale, anzi voluttosa è la parol a giusta.
Meringa  e pinoli, una buona crema delicata, il rischio con i  pinoli è un po'che non si  sentano.
Nocciola, la prova del nove. Di solito non mi piace quindi la  prendo per  testate il gelato. Molto buono anche questo, ridurrei  un po' la  panna per  sentire  un po' di più le nocciole.
Noci, praticamente noci quasi al naturale.
C'erano  molti altri gusti, per  ora sono 20, tutti da assaggiare prima  o  poi. Oggi sarebbero stati troppi e  dopo  un po' la gente  è aumentata  molto e  sono andata  via, ma tornerò presto.
Il nome nasce dalla passione di Fabio Scatolini per le fragole e per i Beatles e non ultimo per la passione del buon mangiare e così ha preso questa decisione e ha aperto una gelateria.
Gelateria Strawberry Fields
Via Tor De Schiavi 287/a
Roma






Ottima notizia...grazie per il bell'articolo!!
RispondiEliminaPer il gusto cioccolato puro, non si può parlare di sorbetto?
RispondiEliminalo chiamano così infatti!!
RispondiEliminaCiao Daniela, grazie x la dritta! Di certo la provo. Se capiti da quelle parti ti consiglio paperi e papere una pizzeria strepitosa:pizza leggera e conto leggero!
RispondiEliminaAle Roma
Ciao Daniela, io ci abito vicino ma nn l@ho mai provata .. Adesso lo farò ...di sicuro
RispondiElimina(Ps: ci conosciamo anche noi... Lavoravo in un noto ristorante di Roma... Ricordi vagamente?)
Ciao, mi dai pochi elementi per indovinare... ci devo pensare. Un piccolo aiuto? :-)
Eliminaun giorno sei venuta a trovarmi al lavoro.... avevo lasciato la cucina per la GDO e all'eppoca..stavo in UPIM ;)
RispondiEliminaPiazza Bologna? Kerubino? e ora dove lavori? ;-) sei tornato in zona Monti?
Elimina*epoca
RispondiEliminaBRAVISSIMA... no no, in zona centocelle ;) dammi mail...
RispondiEliminaquella pubblica del blog è senzapanna@libero.it e poi ti do quella personale in privato :-)
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