04 febbraio 2013

Ristorante 925, Roma


L'ho detto molte  volte  credo. Mi piace molto provare posti nuovi e soprattutti ristoranti con una  storia o  dovrei  dire  una fama (ovviamente ben  documentata e  basata soprattutto per me  sui pareri di persone di cui ho stima e gusti simili).
E così ormai da anni mi sono ritrovata a  volte a  fare   esperienze  di altissimo livello e valore, di alcune non ho nemmeno  parlato mai, come Vissani  o  Beck.


Mi piace anche  molto trovare posti affidabili  in  zona  perchè non sempre  ho voglia  di  fare molti chilometri per trovare qualcosa al di sopra  della media.

Questo è di sicuro  un luogo da segnalare. La coppia Daniele Dallas Mannis, in sala, e  lo chef Luca Pistininzi (ex  Agata  e Romeo), in cucina, lavora insieme da  poco, ma  ci sono già ottimi presupposti  e tanta voglia  di crescere.

Ci dovevo già andare  tempo fa  poi causa  altri  impegni  non ho potuto e finalmente ho trovato la sera  giusta, accompagnata  dal fido socio di cene e  di tanti test: Stefano di La mia Vita tra la carne.

L'appuntamento era alle 20,30 e io sono andata poco prima per parlare con Daniele. Mi ha raccontato un po' della sua storia e delle sue esperienze passate e di come abbia creduto subito in questo progetto.
La  zona è bella e  il ristorante è  di quelli  conosciuti  dagli abitanti anche se  paga un po' lo scotto di essere  sulla via Nomentana, una  strada a scorrimento veloce. Anche  io l'ho sempre  visto ma  non mi ci ero mai  fermata. Vicinissimo c'è  una  delle psticcerie  più quotate  in zone. Anche lì i clienti vanno con l'intenzione e non per  caso. Ed  è  un po'  questo a  cui si punta  al 925, farsi  conoscere  per la bonta dell'offerta  e fidelizzare  i clienti.

L'impressione  che mi è  restata  della serata è stata quella  che lascia un bel posto  con  un servizio  gentile e  prodotti   freschi e curati nella scelta.
La  foto  e  le parole su Degustazioni  a Grappoli  ne sono  un'altra testimonianza. Belle  anche le foto di Andrea Federici  su Facebook.

La  cena  è iniziata con Uovo  cotto a  bassa  temperatura affumicato al tabacco  cubano, con gmbero rosso di  Mazara, originale  e molto  buono.

Insalatina, cavolfiori, capperi, pomodori confit e  seppie con olio alla vaniglia. Seppie  tenerissime  e tutto ben  equilibrato.

Cornucopia al sesamo nero di Villareggia, con mantecato di baccalà all'olio di  oliva. La  sfoglia è casalinga e  si sente la differenza.

Trippa vegetale, (funghi cardarelli) con gambero e  pecorino. Una vera sorpresa, sembrava  trippa vera, anche la consistenza.


Tagliolino, broccoletti con baccalà, bottarga marinato al mandarino disidratato. Inizialmente  mi sembrvano troppo delicati, ed è questa la sua  forza secondo me.


Raviolo di cernia, bottarga, cozze e  pecorino. Tra tutti quello che migliorerei dandogli  un po' più di carattere.

Filetto di triglia  alle  mandorle con cavoletti  di Bruxelles e  maionese  di  ostriche. Buono e delicato.

Tortino di castagne  con frutti di  bosco, molto piacevole e  per me  che non amo  i tortini è  un vero  complimento.


e  per  finire  abbiamo "sbirciato"  come  viene condita la  tartare al tavolo

Un indirizzo da segnalare in particolare per chi è in zona, interessante l'uso solo di pesce di mare non allevato.


via Nomentana 925

Tel. 0682000034 - 3319414666

Aperti pranzo e cena - Chiuso la Domenica sera

PARCHEGGIO GRATUITO - Via Nomentana, 929/E

le  foto su  Flickr

6 commenti:

  1. Mi sembra un menu veramente ineccepibile. Mi piacerebbe provare questo ristorante. L'uovo a bassa temperatura con il gambero ha molte affinità con una preparazione giapponese.

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    1. interessante questo paragone con il giappone, mi sai dire il nome della ricetta?
      Casualmente in questi giorni mi torna spesso il riferimento a questo paese e la sua cultura. Da approfondire.

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  2. Il menu è veramente interessante, di rara raffinatezza. Se mi capita di passare da quelle parti lo proverò! Suppongo però che il prezzo non sia per tutti i giorni. Buon we

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    1. Dipende molto da quanti e quali piatti si prendono. Diciamo nella media dei ristoranti di pesce. Considerando la qualità dai 40/50 in su secondo anche il vino ovviamente. Per il prezzo superiore non c'è limite nemmeno in pizzeria a volte. :-)

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  3. Ottima recensione, piatti interessanti e belle foto. Proverò sicuramente ad andare anche io visto che sono di Roma e mi viene particolarmente comodo. Ciao!

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