23 giugno 2014

Benito al Ghetto per Romanesco



Inizio dalla fine. Questo è il  piccolo dono per la colazione che ci ha lasciato Benito al Ghetto, tre dolci biscottini.
E' iniziato tutto con la cena di presentazione del  progetto "Romanesco" a cui  sono seguiti diversi incontri  con tanti ristoranti che propongono la cucina  romanesca tradizionale  o  rivisitata.

Io ho scelto di partecipare qui da Benito al Ghetto. Un po' perchè non ci sono mai stata pu r avendone  sentito parlare molto  spesso e un  po' per  la mia  curiosità  innata nel  conoscere cose nuove e un  po'  perchè  mi piac e molto la cucina romana tradizionale. E poi le occasioni  per girare tra queste stradine così piene di storia è  sempre  un altro valido motivo.
Benito all'aspetto si presenta  semplice ed  essenziale, una vera osteria  romana del ghetto. Nasce nel 1967 con Benito Mercuri e passa all’inizio del 2012 a Nicola Delfino in cucina e Massimo Baroni in sala, due amici d’infanzia uniti dal sogno di avere un ristorante che  in un anno hanno trasformato  Benito in uno dei locali di tendenza a Roma: di giorno business lunch, di sera osteria con servizio alla carta.


Il punto forte del ristorante sonoi  classici romani, quindi pasta fresca all'uovo  accompagnata secondo i  gusti e le  stagioni con Guanciale e Carciofi, classici Tonnarelli Cacio e Pepe e per secondo Agnello al forno e Costolette d’Abbacchio. A  questi il martedì e  il venerdì si aggiungonoi  classici di pesce, come da  tradizione romana, a iniziare dal baccalà  continuando  con polpo, gamberi e  quello che  il mercato offre. Molti dei  piatti mantengono ingredienti originali e  sono rivisitati nella preparazione.

Il  nostro menu #romanesco comprendeva:
Creme brulée di Pecorino e Broccoli
seppie  e  finocchi con gambero rosso
Zuppetta di Scampi e Calamari
Tagliolini Broccoli e Arzilla
Catalana di Baccala' spagnolo
 Fave e Pecorino Romano DOP
Accompagnato da  pane e focaccia fatti  in casa
 e per chiudere
Dolci di casa: caprese e tiramisù
Una cena al Ghetto è sempre  un'ottima occasione  per  fare un giro
Fontana  delle Tartarughe in piazza Mattei
Una casa al Portico d'Ottavia
Il tempio di Roma

Teatro di Marcello visto dal Portico  d'Ottavia

Benito al Ghetto

Via dei Falegnami 12/16, 00186 – Roma (Italy)
Telefono e Fax: +39 06.6861508
Email: nidelfino74@gmail.com
Web: www.benitoalghetto.it
Orari di servizio: tutti i giorni, dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:45 alle 23:00
Giorno di chiusura: lunedì sera

Nessun commento:

Posta un commento