Conchigliette con la zucca. La ricetta del lunedì.

Quando ho aperto questo blog volevo condividere le ricette di famiglia, quello che si mangia tutti i giorni variando un  po' e  rispondendo alla  domanda: Cosa cucino oggi?

Certo in alcuni periodi mi ripeto ed è quello che mi st a succedendo in questi giorni con le prime zucche . Le  cucino in tutti i modi. Con  il  riso, al  forno, in tegame. O semplicemente con la pasta.
Questa ricetta l'ha  avuta mia  madre da una vicina  di casa nel  lontano 1972 e la replichiamo sempre uguale, cambiando spesso il  formato di pasta.

In questi giorni da circa 2 mesi sto mangiando spesso dai miei genitori (minimo una volta al giorno) per esigenze familiari e allora mi diverto a variare senza allontanarmi troppo dalla ricetta originale che piace tanto ai miei e poi si sa che dopo una certa età non piace  cambiare  abitudini ma ritrovare gli usi di famiglia dà sicurezza.

Ecco quindi la pasta con la  zucca che fa sempre mia madre, qui in  versione svuota dispensa. Ho usato quindi queste  conchigliette che mi guardavano dalla  dispensa ma  che erano troppo grandi per una minestra  e troppo piccole per una pasta asciutta al  sugo di pomodoro.

Ci sono piaciute  molto.

Conchigliette con la  zucca

per 3 persone

zucca a cubetti 300 g pulita

pasta conchigliette 250 g

aglio

olio extravergine di oliva

sale e pepe

Pulire la zucca, tagliarla prima in grossi pezzi poi togliere i semi e i filamenti interni, quindi tagliarla a fette e fare dei cubetti medi. Mettere l'olio e la zucca in un tegame con l'aglio intero. Far appassire ed eliminare l'aglio (se piace e non si è bruciato si può lasciare schiacciandolo con una forchetta. Non c'è niente di più cattivo dell'aglio bruciato, quindi faccio sempre molta attenzione). Quando la zucca  inizia a spappolarsi schiacciarla bene con una forchetta e aggiungere la pasta, ho usato le conchigliette ma va benissimo anche quella  mista o qualunque formato a scelta.

Nel frattempo scaldare dell'acqua e salarla leggermente. Aggiungere questa acqua a mestoli come fosse brodo poco per volta, come si fa per un risotto. Continuare così fino a cottura della pasta al dente o  secondo i gusti.

Aggiustare di sale se necessario. Servire aggiungendo tanto pepe macinato fresco.