02 maggio 2016

Rigatoni bottarga carciofi e fiori. La ricetta del lunedì.


Mi piace molto andare all'orto sinergico di Aguzzano, ormai da qualche mese utilizzo erbe e verdure che raccolgo lì. Soprattutto nelle zone  libere  circostanti dove  crescono rigogliose  erbe ed erbette spontanee con cui faccio o rifaccio piatti ispirati alle  tradizioni italiane.
E' sempre stato uno dei sogni della mia vita avere vicino casa un orto da coltivare. Conoscevo, per sentito dire e aver letto molto, gli orti urbani e sapevo anche che erano tutti assegnati con liste d'attesa lunghissime. E quindi mi ero quasi rassegnata. 
Ormai  lo racconto spesso che un  giorno casualmente ho  letto un  annuncio su Facebook: "cercasi ortolani per l'orto  Sinergico di Aguzzano".
Nel giro di  pochissimo  ho preso contatto e mi sono iscritta.
La mia unica esperienza era l'orticello in terrazzo, che non è la stessa cosa, anche se i risultati sono sempre di molta soddisfazione.
Adesso ho pubblicato alcuni post nel blog dell'orto sinergico con foto delle nostre coltivazioni e alcune ricette.
E mi piace continuare  con quello che di stagione  in stagione offre l'orto.
In questo periodo mentre le nuove piantine di pomodori si stanno preparando a  produrre ci sono gli ultimi piccoli  carciofi e alcuni fiori eduli.
I  colori della  calendula  mi hanno ispirata.



per 4 persone:

400 g rigatoni
2  piccoli carciofi o 1  grande
bottarga
fiori di calendula
germogli misti
olio extravergine
aglio
sale e pepe


Scaldare poco olio e mettere 2 spicchi d'aglio a temperatura sui  60°C a  tirar fuori  i profumi senza soffriggere.
Levare gli spicchi quando sono traslucidi e aggiungere i carciofi dell'orto puliti e tagliati finissimi. Far cuocere a fuoco allegro affinché diventino croccanti. Salare e pepare. Mettere da parte un po' di carciofi che serviranno da guarnizione.
Lessare la pasta molto al dente in acqua  salata, scolarla e  farla saltare nei carciofi con altro  olio se necessario e aiutandosi con poca acqua di cottura.
Dopo pochi minuti di mantecatura condire con  poca bottarga, impiattare e completare con altra bottarga, i carciofi  messi da parte, i germogli misti (meglio se autoprodotti)  e petali  di Calendula.


2 commenti:

  1. Germogli e calendula?! Niente da fare io e te siamo proprio in sintonia. Buonissimo questo primo!

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