24 ottobre 2016

Salsa al dragoncello senza uova. La ricetta del lunedì.


Il dragoncello è una spezia ricavata dalla pianta Artemisia dracunculus. Ha proprietà digestive e depurative, è un antisettico naturale usato contro mal di gola e mal di denti. Conosciuta come estragone o erba dragona, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asteracee originaria dell’Asia centrale. Ha foglie verdi smeraldo, brillanti e molto sottili.
Se ne conoscono due varietà principali:
il dragoncello russo o siberiano, più resistente e robusta ma dal sapore poco deciso
il dragoncello francese, con foglie più scure e delicate ma anche molto più profumate


Questa è la pianta del nostro  Orto Urbano nel parco di Aguzzano.

Utilizzato come  infuso favorisce la  digestione e combatte il  gonfiore di  stomaco.
Il sapore è  pungente e aromatico ed è un ottimo esalatore  di sapidità e per  questo si utilizza al  posto del  sale  per chi ne deve  ridurre l'uso.
Molto  usato nella cucina francese, meno in Italia dove però è caratteristico in alcune ricette toscane.
Il dragoncello è perfetto con uova, carne, pesce, frutti di mare e verdure come patate, pomodori, asparagi e cipolle.
Le foglie fresche possono essere  aggiunte alle insalate o alle salse come la bernese, la salsa tartara ed è usato per aromatizzare burro e aceto.
Si  possono inoltre lavorare le foglie con formaggio fresco o panna e utilizzare la crema per farcire panini o tramezzini da arricchire poi con tonno, prosciutto o uova.
Io ho  usato il dragoncello in  una salsa senza uova per  condire  un panino di  verdure dell'orto.


200 ml latte
400 ml olio di semi a scelta tra girasole o arachidi
uno spicchio di aglio
sale
una manciata di dragoncello tritato fine al coltello
sesamo tostato

Con un minipimeremulsionare il latte freddo aggiungendo a filo l'olio fino a quando avrà la consistenza voluta. Aggiungere uno spicchio di aglio e  frullare ad alta velocità. Aggiustare di sale e aggiungere il dragoncello lavato e  asciugato bene e tritato fine al  coltello. Assaggiare e se necessario aggiustare di sale. Dare un tocco di acidità con  poco aceto o  limone.
Una manciata  di sesamo tostato dà un tocco in  più.

Ho usato questa  salsa con le verdure dell'orto Urbano di Aguzzano che frequento  ormai da  un po' di mesi.
Ho raccolto cavolo a foglia, qualche  fiore di  zucca, 

erba cipollina.
Tutto lavato, tritato al  coltello e  stufato in padella con la sola acqua che resta dal lavaggio nell'ultimo risciacquo.

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