10 gennaio 2011

Uovo in camicia con peperoni in verrina

In enorme ritardo partecipo al concorso "le verrine in rete" a poche ore dalla scadenza. Ho scelto la ricetta di Sandra Salerno perchè mi ha subito colpita per la semplicità e per la bella idea per risolvere una cena improvvisa.
In realtà sono arrivata all'ultimo per la mia difficoltà nel comprare verdure estive in inverno. Devo ammettere ch e il concorso è iniziato quando i peperoni erano di stagione quindi ho abdicato.
Avevo pensato di ovviare usando i peperoni sott'olio, poi l'ho comprato ed eccomi qui con le mie varianti.

Per 4 porzioni:
4 uova

2 peperoni
2 spicchi di aglio
4 cucchiai di aceto (io di mele)
4 rametti di coriandolo (io ho usato il pistacchio tritato)
2 cucchiai di olio di oliva
aceto balsamico (che non ho messo)
sale
pepe

Fate arrostire i peperoni sotto il grill del forno, avendo cura di girarli regolarmente. Fateli raffreddare in una sacchetto di plastica a chiusura ermetica, poi pelateli.
Eliminate i peduncoli, i semi e i filamenti interni e tagliateli a dadini. Pelate e tritate l’aglio. In una padella, fate scaldare 2 cucchiai di olio di oliva. Aggiungete i peperoni e l'aglio, salate e pepate, coprite e fate cuocere per 40 minuti (io molto di meno).
Nel frattempo, tritate grossolanamente il pistacchio. Fate scaldare una grande casseruola di acqua finché non diventa bollente. Aggiungete i 4 cucchiai di aceto. Rompete le uova e mettetele nell'acqua bollente, facendo in modo che non si appiccichino le une alle altre. Fate cuocere a fuoco medio per 2 minuti e mezzo, poi toglietele delicatamente dall'acqua con una schiumaiola.
Eliminate il succo dei peperoni in eccedenza e con i peperoni canditi riempite fino metà 4 bicchieri molto alti. Adagiatevi sopra le uova, versate un filo di aceto balsamico (io no) e decorate con il pistacchio spezzettato.

Trucco per le uova in camicia: oltre a salare e acidulare l'acqua è preferibile aprire le uova in una ciotolina, una per volta, portare l'acqua a ebbollizione poi abbassare in modo che frema solamente e prima di versare le uova (sempre uno per volta) girare l'acqua con una forchetta in modo che il vortice che si crea faccia rimanere le uova il più compatte possibile. Scolarle con una schiumarola e posarle unattimo su carta da cucina per togliere l'eccesso di acqua.



Non avendo il prezzemolo ho scelto di decorare con pistacchio e con una rosa di peperone che fa molto anni '80. ;-)

3 commenti:

  1. :)
    Grandeeeeee !
    CE L'HAI FATTA, bene daniela!
    mi è piaciuta la tua variante pistacchio e in bocca al lupetto anche a te
    baci

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  2. Ma dai, quella è un'ovolina, non un uovo in camicia... si vede benissimo! hahahahaha


    Bravaaa (ma COPIONA !!!) :-D

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  3. è un uovo in camicia ed è venuto particolarmente bene, anche se a fare le foto si è cotto troppo :-)))

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