16 aprile 2018

Asparagi alla veneta con salsa mimosa. La ricetta del lunedì.




Tutto è nato una  domenica mattina dopo una passeggiata in un mercatino della mia zona che ha  alcuni banchi di rigattieri dove mi piace spulciare. Di solito non compro nulla, ma a  volte c'è  il classico oggetto che  ci  chiama e dice "prendimi, prendimi". 
Ed è stato  così per  questo piatto.

Mi è piaciuto subito moltissimo il disegno, ma era autunno e da allora ho aspettato con impazienza la primavera e i primi asparagi per inaugurarlo.
Era  tutto  impolverato, l'ho preso, portato a casa e lavato. E' tornato così come  nuovo in tutto  il suo splendore e ho potuto verificare con  piacere come fosse perfettamente integro. Nemmeno un graffio.
A pasquetta ho raccolto un po' di asparagi selvatici, ma erano pochi. Per fortuna pochi giorni fa uno dei miei fornitori di fiducia, l'Azienda Altobelli di Montelibretti, mi ha portato questi asparagi semi selvatici e mi sono potuta  sbizzarrire. Per  altre ricette  con le verdure di Leonardo Altobelli leggere QUI.

Questa ricetta ha una sua storia. Me l'ha insegnata una persona a me cara che la mangiava  a casa del  suocero in Veneto e che utilizzava gli asparagi di  Bassano, quelli bianchi.
Tipica  del trevigiano dove la chiamano "vovi e sparasi".
Questo è un mio riadattamento. Ho messo la salsetta preparat ada me  pe r tutti, ma  pe r tradizione  ognuno si prepara la  propri a nel piatto secondo i gusti schiacciando l'uovo con la forchetta.
Mi piace perché è una ricetta tradizionale che è di sua natura vegetariana, senza lattosio e senza glutine. Senza inventarsi niente abbiamo nella nostra tradizione  italiana tante ricette perfette già così come sono per alcune intolleranze 

Ingredienti per 4  persone:  

Asparagi 1 kg 
Uova di gallina  4 
Olio extra vergine d'oliva 2  cucchiai
Aceto (facoltativo) 1  cucchiaio
Sale
Pepe (facoltativo)


Pulire bene gli asparagi eliminando la parte dura del gambo e  la terra. Lavarli e lessarli in acqua bollente salata utilizzando, se si possiede, la pentola asparagiera. Io ce l'ho  e devo ammetter e che vengono meglio. 

Qualcuno penserà che è  l'ennesimo  attrezzo che poi gira per casa. E' vero ma io  ho  risolto usando il cestello anche per cuocere la pasta corta ed è molto comodo. 
Scolare gli asparagi e farli intiepidire. 
Preparare la  salsa mimosa.
In precedenza cuocere le uova sode e farle raffreddare. Mettere tuorli e albumi in una ciotola bassa. Schiacciarli con una forchetta e amalgamarli con 2 cucchiai di olio, poi con uno di aceto (se piace, a me piace anche senza quando uso un buon olio più delicato), sale e pepe (anche questo facoltativo, io non lo uso). Servire gli asparagi con la salsa mimosa servita in singole ciotole monoporzione o in una salsiera da cui ogni commensale potrà prendere la propria. Secondo tradizione nelle famiglie ognuno si prepara la propria salsa nel piatto.

Piatto vegetariano tradizionale, senza glutine e senza lattosio.

2 commenti:

  1. Adoro questa ricetta, solo a vedere le immagini ne sento il sapore in bocca. Hai perfettamente ragione, la nostra tradizione culinaria offre già belli e pronti piatti che possono soddisfare le esigenze di intolleranti con un gusto indimenticabile. Che dire: grazie per avermi ricordato questa ricetta. Buona giornata. Ciao. Stefania

    Tra monti, mari e gravine

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    1. Anche a me piace molto, semplice e gustosa. E di ricette così ne abbiamo tant e nella nostra tradizione.
      Grazie del commento Stefania.

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