30 maggio 2006
Come Tigelle
27 maggio 2006
cronaca di una dieta...: involtini di pesce e finocchi à l'ancienne
Ormai sono a dieta da qualche mese e per non annoiarmi con quello che mi è consentito mangiare a volte cerco di rendere meno banali e insapore i piatti senza sgarrare con ingredienti e cotture.
Stasera nella mia dieta erano previsti/consentiti:
150/200g di pesce bianco
erbe aromatiche a volontà
olio 2 cucchiaini
200g di finocchi
poco aceto
un frutto
:-)
25 maggio 2006
Una gita a...
Il we scorso ho fatto una gita in un'altra città.
Viaggio lungo, ma non privo di grandi soddisfazioni. E chi vuol capire ...
Ho visto dei bei fiori.
Poi ho fatto un bel giro turistico.
e per finire ho incontrato una cara amica l'assiolo (io sono quella a destra)
e tanti altri amici (io sono la terza da sinistra)
e per finire le mie MK Professional
24 maggio 2006
Qahwa baida (caffé bianco libanese)
"What do you expect when you order white coffee? Regular coffee with milk perhaps, or perhaps some Coffee Mate. Imagine our surprise when the white coffee was served to us, it was a clear almost colourless hot liquid, with a slight bitter taste and sweet smell. Reminds us of a cologne perhaps, or an au de toilette. So we asked the waiter what it was, that they served us, and we were told that in the Middle East, if you order white coffee, what you will be served is Orange Blossom Water, with hot water added. Apparently this white coffee has its origin in Lebanon, and they call it “Kahwe Baida,” often served after a heavy meal and is good for digestion. We passed the cup round and we all had a tiny taste of the beverage. Not very popular with our table. But it was an experience anyways. So if you are in this region, remember to order coffee with milk and not white coffee or you’ll be served with Orange blossom beverage"
Tratto da: http://avidtraveller.blogspot.com/2005/08/white-coffee.html
La ricetta che ho preso a casa della mia amica Danielle Khoury:
Portare l'acqua quasi ad ebollizione, aggiungere zucchero secondo il gusto personale, una bacca pestata di cardamomo e acqua di fiori d'arancio libanese, quella vera (non quella chimica che in Italia viene venduta al supermercato).
Digestivo e concilia il sonno.
17 maggio 2006
alcuni fiori del mio terrazzo
Non sono belli come quelli di RoVino, ma mi accontento :-)
Non si vede bene ma nella seconda foto la santoreggia è fiorita.
continua........................
16 maggio 2006
Zuppa cuata o zuppa gallurese
500 g di pane di un paio di giorni,
Preparazione:
preparare il brodo con abbondanza di odori, tagliare il formaggio a fette sottili; triturare il prezzemolo con l’aglio, unire la saporita e mescolare.
Disporre sul fondo della teglia alcune fette di pane, coprire con i formaggi e gli aromi. Continuare con gli strati: pane, formaggi, aromi fino a riempire la teglia lasciando un po’ di spazio. Versare sopra il brodo caldo fino a che il pane ne assorbe. Mettere in forno caldo fino a quando non ci sarà più brodo sul fondo ma la zuppa sarà ancora morbida. A cottura ultimata la superficie deve essere un po’ rosolata.
Servire tiepido.
Variante
Si può preparare questo piatto con un brodo vegetale ottenuto facendo appassire in sei cucchiai di olio d'oliva due cipolle medie tritate, cui si aggiunge un bel mazzo di finocchietti selvatici freschi, spezzettati grossolanamente, e due litri d'acqua. Quando i finocchietti si presentano morbidi e il brodo si è ristretto si versa il tutto sul pane e il formaggio preparati come sopra. Completare la cottura in forno.
NB. Questa variante non è strettamente "tempiese" bensì una caratteristica dei territori di confine tra la Gallura e il Logudoro e/o l'Anglona.