11 novembre 2012

Gnocchi "alla bava", gluten free



Lavare le  patate e lessarle con la buccia, la  dose per 4 persone è  di 150 g di farina  per  600 g  di patate.
Pelare e schiacciare le patate e impastare con la  farina senza glutine, io ho usato la farina "Mix it" della  DS-Gluten Free e amiche con questa intolleranza mi dicono che sia importante specificare il prodotto perchè il risultato potrebbe essere molto diverso usando farine diverse.
Lavorare un po' e ricavare tanti cilindri di  2cm di spessore, tagliare gli gnocchi  della  lunghezza  di circa 2,5  cm e schiacciare  un lato con  il dito. Io li ho rotolati su una  forchetta e in mancanza dell'appostito attrezzo in legno, detto "rigagnocchi", si può  utilizzare la parte interna di  una grattugia.O rotolarli sul  tavolo.
Per lessarli, buttare gli  gnocchi in  acqua bollente salata e quando riaffioreranno dopo  pochi  minuti saranno cotti. Condire con sugo, ragù o formaggi a  piacere.
Qui li  ho saltati in padella con burro, salvia e parmigiano 24  mesi proveniente  dalle  forme  rotte dal terremoto in Emilia (oggi l'ho finalmente trovato in vendita vicino casa).

Variazioni: con la  farina senza glutine trovo che si rompano più facilmente perchè non c'è appunto una  maglia (glutinica) che tenga l'impasto legato. Il mio consiglio è di agiungere un albume ogni 4 persone. Non di più o in cottura gli gnocchi diventano duri, semmai  di meno.

2 commenti:

  1. a parte i complimenti per gli gnocchi, volevo lasciarti i miei apprezzamenti da mamma\cuoca celiaca per questa frase: "amiche con questa intolleranza mi dicono che sia importante specificare il prodotto perchè il risultato potrebbe essere molto diverso usando farine diverse".
    e' perfettamente inutile ai fini della risucita finale infatti non specificare quale farine gf è stata usata, proprio perchè i risultati son diversi da farina e farina (non sai quanto ciò sia vero per i lievitati)

    detto ciò, vado a preparare gli gnocchi

    buona domenica

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    1. Grazie Vale per la tua testimnianza, solo in alcuni casi specifico marchi e nomi di prodotti, quando ne vale davvero la pena per condividere la conoscenza.
      Io non ho probemi di glutine, però ho diversi amici che seguono questa alimentazione per motivi più o meno gravi e credo che la cosa migliore non sia cucinare diverso per loro quando li invito, ma assaggiare anche noi qualcosa di diverso che non avremmo mai mangiato forse, è un'esperienza e un arricchimento.
      Per questo sperimento :-)

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