23 gennaio 2014

Ristorante il Tino, Ostia, Roma

http://www.flickr.com/photos/senzapanna/sets/72157637413758284/

Il Ristorante il Tino sono principalmente  loro, Daniele Usai in cucina e Claudio Bronzi in sala, ma sono anche tutti quelli che collaborano al loro lavoro quotidiano per dare qualcosa  in più ai clienti.
Ad  esempio dall'amicizia con Massimo Salvatori, storico proprietario de "Il Tino", nasce una pils imbottigliata appositamente per il ristorante (le note la descrivono "con una buona freschezza e note lievemente amare classiche dello stile ceco") con cui si apre la nostra serata. 


La  mia visita risale a qualche  tempo  fa, il menu era ancora quello autunnale (ora c'è il menu invernale, che  a una prima  letta  mi sembra interessantissimo), poi per una serie di motivi (pc  rotto e in riparazione più volte, desiderio di scrivere con calma e altro) ho deciso di parlarne solo ora. Può essere  per me  un buon motivo per ripassare l'esperienza e programmare di tornarci.

'na  biretta 

Gli ospiti vengono accolti con questa birra, a testimonianza dell'amicizia che lega "Il Tino" a Massimo come  ho  detto prima, e con  il cestino di pane della casa.

pane della  casa

La  nostra cena si apre con il Gambero di Mazara, salsa di amarene e germogli  di porro, equilibrio di sapori.
Abbinato a un calice  di
Aubry

 Il  vino successivo
Muscat
apre  la strada al Prosciutto di tonno, mela verde e senape in grani (foto 6 nel collage).
Claudio Bronzi ci guida in  questo  percorso e la bottiglia che segue, un Grechello - Casal Pilozzo del 1994
Grechello - Casal Pilozzo - 1994
ci accompagna alla  sorpresa  dell'Insalata di polpo affumicato e patate che  viene "scoperchiata" in  diretta a  tavola:

 
Con i  primi piatti arrivano altri vini
Sancerre
accompagnato dal Risotto cremolato agli scampi (foto 2  dall'alto a sinistra). Forse  il piatto più buono della  serata. Un'iterpretazione classica  del piatto che ha  tanto furoreggiato  negli anni '80  e che  ancora viene  spesso, e  purtroppo,  presentato in un mare di panna. Qui Daniele ha  ricreato  un gran primo in cui la presenza  della bisque di scampi si sente  e fa  tutta la differenza del mondo.
Segue uno Chardonnay Mlecnik 2006, della Slovenia
Il passaggio ai secondi è segnato da
Con  il vino di Anna
Vino di Anna, Sicilia
ci viene servito l' Astice all'umeboshi, finferli e verbena (foto 7).
A chiudere la serata in attesa  dei dolci ci pensa  il Predessert al dulce de leche.
I tre dolci della  degustazione saranno  invece  accompagnati dal Merlino - Pojer e Sandri (ottobre  '96)
Entrano  nell'ordine Panna cotta alla cannella e arancia
Panna cotta alla cannella e arancia
il Pane e Nutella (ultima foto del collage)
e Cannoli alla liquirizia con pompelmo rosa e sedano candito

La  novità dal dicembre 2013 per  conoscere meglio la cucina  del Tino sono le  lezioni di cucina che  lo chef  Daniele  Usai, supportato da  Claudio Bronzi per  gli  abbinamenti, organizza nella  nuova struttura ristrutturata da poco.
Qui  infatti nella  prima sala fa  bella  mostra  di se' un bancone di cucina  con  7  postazioni per  gli  allievi.
(A questo LINK il programma  dei corsi)
scuola di cucina
Quando abbiamo scelto il nostro tavolo  l'abbiamo  voluto  a vista con la  scuola per  goderne la  presenza (lo ammetto  l'ho  voluto io!!!).
 Un'altra  opportunità per  imparare i segreti dello chef  è  partecipare alle  lezioni che Daniele  Usai  tiene presso Incontri  in Cucina  a Roma.


Via dei Lucilii, 17, 
00122 Ostia,
Roma
06 562 2778
orari: 
da Martedì a  Domenica
20:00-23:00
la domenica anche a pranzo

5 commenti:

  1. Post interessante, ottimo ristorante e direi che avete bevuto alla grande!! :) da non credere che una volta tanto un posto che vale sia a 2 minuti dal mio ufficio!

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    1. grazie Elisa, vorrei andarci una domenica a pranzo. magari in bici con il bel tempo ;-)

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  2. Ciao Daniela, è tanto che non ci sentiamo. Ho visto che tempo fa in un tuo post hai parlato dello zighinì. Non lo sapevo, l'ho scoperto dopo aver postato la mia ricetta di zighini che ho preparato dietro i suggerimenti di una mia nipote etiope. Se ti va di vederlo, ti lascio il link
    http://www.lacucinaperprincipianti.blogspot.it/2014/01/zighini.html
    Ciao, a presto (salutami Beti)

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    1. Andrea, ho commentato il tuo post e metto subito il link alla tu a ricetta nel mio post di molti anni fa. La condivisione prim a di tutto!!!

      Domani ti saluto Beti!!!

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    2. Ho visto, grazie infinite, sei stata molto carina!

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