03 settembre 2018

Pavesini al cocco. La ricetta del lunedì.


L'ultima  ricetta prima  delle vacanze  estive è stata la  caponata di melanzane, oggi ricominciamo l'anno (scolastico e  accademico) con un  piccolo sfizio dolce.
Settembre in sardo logudorese si dice Capidannu perché con le prime  piogge c'è una  rinascita  della natura, cresce  l'erba  nuova e il  bestiame si nutre di quella. In questo  periodo dopo la siccità  il   latte  di pecore e mucche dà un  formaggio meno secco. Si  riconosce al  volo.


Chiamati anche "biscottini di Novara" mettono d'accordo grandi e piccini. Perché sono dolci, croccanti, sfiziosi e tra gli  ingredienti ci  sono  solo  farina, uova  e zucchero e  nessun grasso aggiunto e niente lattosio.
Ho voluto provare questa mofdifica alla ricetta classica  del Talismano della Felicità di Ada  Boni usando solo farina di  riso con aggiunta di cocco rapè e ottenendo una versione anch e senza  glutine.

dosi per 30 biscotti

Uova 2
Zucchero in polvere stesso peso delle uova (intere con il  guscio)
Farina di riso 2/3  del peso delle uova
farina di cocco 1/3 del peso delle uova
Facoltativo: 
cocco rapé e  zucchero in  granella per  guarnire

La ricetta originale consiglia di togliere due o tre chiare su ogni chilogrammo di uova intere, per  evitare di ottenere un impasto eccessivamente molle, Ada Boni consiglia quindi di togliere una piccola quantità di chiara dalle due uova se si usa farina di grano. In questo caso usando farina di riso non è  necessario.
Per prima cosa montare uova e zucchero per almeno una decina di minuti, in modo da avere un composto spumoso anch e se non del tutto sodo.
Aggiungere la farina di  riso già pesata su un setaccino e aggiungere a  pioggia sulle uova, mescolando delicatamente con una frusta con movimenti dall'alto verso  il basso e  viceversa..
Aggiungere la farina  di cocco.
Ungere la placca del forno con un po' di burro morbido e infarinare eliminando l'eccesso di  farina. In alternativa usare carta  forno.
Mettere l'impasto in una sac à  poche (tasca da pasticceria) con una bocchetta  piatta liscia.  Fare uscire sulla placca dei nastrin regolari di otto centimetri affiancati lasciando un po' di spazio tra un biscotto e l'altro.
Farli riposare 20  minuti  e infornare a fuoco alto (200°C) per 6  minuti al massimo.
Quando avranno un colore  dorato levarli dal forno, aspettare che si freddino un po' e staccarli dalla  teglia  con un coltello a lama tonda liscia.
Metterli su una gratella per farli raffreddare. Si conservano in una scatola di latta.

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