Si sono appena conclusi questi tre giorni del Festival del verde e del paesaggio, all'Auditorium della Musica di Roma, dedicati alla casa e al giardino con workshop creativi.
La manifestazione ha proposto corsi di giardinaggio gratuiti, talk sulla casa e la città, installazioni dedicate al giardino-casa, concorsi di progettazione su giardini e balconi, workshop di progettazione per i professionisti ma il punto focale è stato il mercato di piante coltivate in modo sostenibile, le visite guidate ai vivai per scoprire come creare un angolo verde e quali piante scegliere, arredi e complementi di arredo per gli spazi esterni e interessanti laboratori-gioco di educazione ambientale per bambini.
Anche questa edizione è stata sorprendente, divertente e colta. Fiori, piante, giardini, paesaggi, incontri, lezioni, moda, musica e teatro hanno dato vita al più innovativo evento nazionale, capace di richiamare numerosi visitatori di tutte le età insieme ai massimi esperti e professionisti del settore.
Nato nel 2011 e creato da un gruppo di professionisti appassionati, il Festival del Verde e del Paesaggio è l’ evento che parla di casa e giardino e di un nuovo vivere urbano, moderno e connesso alla natura.
Per me l'attrazione maggiore è sempre stata la mostra mercato con la presenza di vivaisti attenti e appassionati che producono piante stagionali, locali, quanto più possibile sostenibili e con la partecipazione di espositori e aziende di arredo da esterno, designer, artigiani di tessuti e ceramiche capaci di raccontare l’arte del “vivere fuori”.
Dopo la pandemia e la versione virtuale del 2020 il Festival riapre nel 2022. Nel 2023 il Festival che si tiene tradizionalmente il 3° fine settimana di maggio, si anticipa al 1° week end di aprile. E la 12a edizione si è quindi svolta dal 31 marzo al 2 aprile sul Parco Pensile dell’Auditorium Parco della Musica.
Per approfondire visitare il sito della manifestazione:
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