10 luglio 2023

Lo Tzatziki

In famiglia sanno tutti che non mangio cetrioli, tranne, quelli sottaceto. E da poco anche quelli conditi con rietta cinese e lo tzatzik. I motivi sono tanti, prima di tutto non mi piace il sapore e l'odore preso così da solo, poi li trovo indigesti e troppo simili a un melone acerbo, che è la  seconda  cosa che non gradisco. Se me li ritrovo nel piatto o nella macedonia casa di altri non dico niente e li mangio, ma se posso scegliere li evito.

Ma poi ci ha messo lo zampino la cucina cinese che sto imparando a scoprire poco per volta e mi sono innamorata degli "smashed cucumber", complice il mio attore/ballerino/cantante cinese preferito Wang Yibo e dopo averli provati è stato amore a prima vista. Se come me non avete mai amato i cetrioli, o se li adorate, vi suggerisco di provare questa insalata cinese di cetrioli.

Quindi ho pensato di cimentarmi con lo tzatziki, che non mi ha mai fatto impazzire; ho letto tante versioni e ho messo in pratica quanto imparato dalla cucina cinese: il cetriolo per diventare commestibile e quindi digeribile deve essere maltrattato.

Lo Tzatziki è una salsa tipica della cucina greca e amatissima in tutto il mondo, a base di yogurt greco, cetrioli, aglio. La consistenza è cremosa, i gusto è fresco e il profumo inconfondibile. Di solito viene servita come antipasto insieme a pane Pita o verdure in pinzimonio. Ma è ottima coe accompagnamento di carne, pesce, insalate, polpette di vario tipo, anche vegetariane come i falafel. E' una salsa perfetta anche per  farcire panini con hamburger di carne o di legumi (ceci, lenticchie).

Di Tzatziki ne esistono diverse varianti, ci sono anche versioni che prevedono l’uso di cipolla. Quella che  segue è la  versione classica con aglio. Ma tutte la  versioni prevedono l'uso di yogurt greco colato, non va bene lo yogurt classico perché è troppo liquido. Il segreto per la salsa Tzatziki secondo me è grattugiare i cetrioli di una dimensione non eccessivamente spessa e nemmeno troppo sottile, salarli, far perdere l'acqua di vegetazione e strizzarli bene. Si deve ottenere un composto cremoso e denso ma non liquido.

Tzatziki

(per 4 persone)

250 g di yogurt greco

1 cetriolo piccolo 

1 spicchio di aglio

sale

olio extravergine

menta fresca (o aneto)

Come prima cosa mettere a scolare lo yogurt greco in un colino in modo che fuoriesca eventuale acqua. Lavare il cetriolo, levare buona parte  della  buccia con un pelapatate (altro segreto che lo rende  più digeribile) e grattugiarlo con una grattugia a fori medio piccoli. Se come me non non si ha una grattugia media usare una grattugia piccola su metà cetriolo e tagliare il restante in ronddelle sottili con una  mandolina. Poi tagliare le rondelle a fiammifero con il coltello. Salare e mettere su un colino a  sgocciolare. Strizzare bene il cetriolo dopo circa  10 minuti minimo di marinatura con il sale. Sbucciate l’aglio, eliminare l’anima interna e ridurlo in crema in un mortaio.

In una ciotola unire lo yogurt e la crema di aglio, aggiungere un paio di cucchiaini di olio, il sale e infine i cetrioli. Aromatizzare con menta  fresca o con aneto.

Servite con Pita greca o chapati (le mie ricette).

Si conserva in frigo per 3 giorni circa, ma  finirà di sicuro prima.

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