29 marzo 2008

Dieta: spaghetti con telline e pistacchi

In attesa di pubblicare l'ottima cena al St. Hubetus di san Cassiano mi rimetto a dieta. Non credo che ci sia bisogno della ricetta per un piatto così semplice. Però delle dosi per la mia dieta sì: 50 g spaghetti 200 g telline (di cui 150 o forse più di gusci) aglio olio 1 cucchiaio pistacchi (una decina) vino bianco, un cucchiaio
Queste le dosi lillipuziane del mio piatto.
Per una porzione normale si possono radddoppiare.
Ho scaldato leggermente l'olio e ho messo uno spicchio d'aglio intero un po' schiacciato in modo che cedesse l'aroma. Prima che iniziasse a friggere l'ho tolto.
Ho aggiunto le telline (ben lavate varie volte in acqua e sale per spurgarle da eventuale sabbia) e ho messo un coperchio per farle aprire. Ho sfumato con poco vino bianco e ho spento. Nel frattempo ho cotto degli spaghettoni, ho tenuto da parte un po' di acqua di cottura e ho mantecato la pasta con le telline aggiungendo poca acqiua di cottura quando si asciugavano troppo, verso la fine ho aggiunto un po' di pistacchi tritati e ho dato un'ultima girata. Ho messo nel piatto e ho messo un'ultima spolverata di pistacchi tritati.
E' un modo pe r non mangiar e sempre le setsse cose quando si è a dieta e non annoiarsi. (forse i pistacchi non erano dietetici ma erano pochissimi).
Per finire ho mangiato una mela.

E questo è ciò che resta:

oggi 9 settembre 2010, aggiungo l'abbinamento con il vino.

Antonello Biancalana, DiWineTaste, su mia richiesta consiglia una Falanghina del Taburno

21 marzo 2008

Buona Pasqua da Corvara in Badia (BZ)


Da sabato a lunedì mi aspettano 3 giorni di stage di pattinaggio a Corvara.

Stanza con vista sul SassongerRistorante con vista notturna sulla pista di pattinaggio

Auguri a tutti

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17 marzo 2008

Biancomangiare alle rose

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Ormai sono fissata con i dolcetti da fare in fretta, questo è anche leggero senza grassi aggiunti.

1 l latte
90 g amido di frumento
100 g zucchero
acqua di rose libanese.


Il biancomangiare in passato (non ricordo quando, l'ho letto sul libro Mangiare Italiano di Nico Valerio che penso di possedere da sempre e che avrò letto un milione di volte) era una minestra a base di petto di pollo e mandorle, poi con il tempo è cambiato ed è diventato un dolce a base di mandorle e amido. Si ritrova molto simile in Sicilia e ad Alghero (Sardegna), ma oggi l'ho modificato secondo i miei gusti.
E' molto semplice, si scioglie la frumina (amido di frumento, ma vanno bene anche la maizena o l'amido di riso) in poco latte, poi si aggiunge il resto del latte e lo zucchero. Si porta ad ebollizione, si abbassa la fiamma e si fa cuocere girando sempre fino a quando non inizia ad addensare e vela il cucchiaio, facendo molta attenzione che non si attacchi sul fondo. Prima di spegnere si aggiunge un cucchiaio di acqua di rose libanese (da cucina), si mette a rafreddare in bicchierini o in stampini e si conserva in frigo anche per un paio di giorni.
Una variante che mi molto è con l'acqua di fiori d'arancio (sempre libanese che è naturale, quella italiana è sintetica), è solo una questione di gusti mettere l'una o l'altra.



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questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

11 marzo 2008

Forum event, 2 marzo 2008 all'Etoile

Finalmente ce l'ho fatta a finire il post, blogger non ne voleva sapere di farmi caricare le foto, ma con un po' di pazienza ce l'ho fatta. Ringrazio Stefano perché un paio di foto sono le sue.

Quello del 2 marzo è stato un piacevolissimo pranzo tra pochi amici, pochi ma buoni, qualcuno era forse timoroso di fare tanti chilometri non sapendo cosa l'aspettava. La bravura in cucina di Salvo e l'accoglienza in sala di Sara hanno reso il nostro pranzo una piacevole esperienza.
Ecco il Menu del Forum Event, Amici del Gambero Rosso, all'Etoile a Vetralla di Sara e Salvo, per i 5 coraggiosi! offerto al prezo di 55 € per qualcuno troppi, ma li valeva tutti.
Per prima cosa un applauso per il pane ottimo, sempre caldo. Erano due tipi di impasti formati in due diverse fogge, una focaccia e un panino al burro.

04 marzo 2008

Lost in Kitchen



E' nato un nuovo blog, Lost in Kitchen. Uffa uno dei tanti penserà qualcuno!!

No questo è IL BLOG. Lo so esagero, ma Giovanna e Lisa (rigoroso ordine alfabetico) sono mie vecchie conoscenze.
Nasciamo tutte dal forum della Cucina Italiana (sì, la rivista) quando era un po' spartano come grafica ma accogliente come la casa dei nonni... perché dico dei nonni? perché noi siamo le "babbione" della cucina. E ne siamo fiere. Poi dopo varie vicissitudini e forum diversi siamo finite tutte nella blogosfera

Ma leggete la loro presentazione, non trovate che siano "talebane" come me? niente vanillina, niente semilavorati, niente qui e niente lì. E sono molto brave.
Le adoro!!! E le linko subito.

In bocca al lupo ragazze!