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18 settembre 2011

Bicchierini al cous cous e pollo allo zenzero per lo Studio Pilates

E l'inaugurazione  dello Studio Pilates  c'è stata! Serata divertente, l'occasione per  conoscere  tante persone  nuove e  simpatiche.
Per  l'occasione ho riproposto una ricetta semplicissima adattata per la  serata, il pollo allo  zenzero accompagnato con il cous cous  e servito in bicchierini monoporzione.

05 ottobre 2010

Alghero, biancomangiare alle rose.

Un omaggio al mio viaggio ad Alghero. Il biancomangiare algherese (o Pappai Blancu campidanese) con una mia modifica.

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immagine  rimossa, arriva presto la nuova
1 l latte
90 g amido di frumento
100 g zucchero
acqua di rose libanese.

08 luglio 2008

Bavarese alle pesche con gelatina di tè Early Grey alla pesca



250 g purea di pesche gialle
250 g crema di latte fresca da montare
100 g zucchero
10 g gelatina
Tè Early Grey alle pesche (casalingo) 150 g
2 g gelatina

Ammorbidire un foglio di gelatina in poca acqua fredda, scioglierla sul fuoco con un po' di tè alle pesche e aggiungerla al resto del tè. Mettere un po' di questo composto alla base dei bicchierini e far solidificare in frigorifero.

Sbucciare le pesche, frullarle e pesare 250 g della purea ottenuta. Frullarla di nuovo con lo zucchero per farlo amalgamare bene. Se necessario passarla al colino, se si usa il minipimer si può saltare questo passaggio, anche se a mio parere verrebbe una cosa più raffinata.

Sciogliere, in un pentolino con poche gocce di acqua, la gelatina, fatta prima ammorbidire in poca acqua fredda, e unirla al passato di pesche. Montare la panna e unirla al passato di pesche quando questo inizia a tirare, con movimenti dall'alto verso il basso per non smontarla.

Distribuire il composto ottenuto nei bicchierini e rimettere in frigo a riposare.

Coprire con altra gelatina di tè alla pesca e mettere in frigo per almeno 3 ore.

Io li ho serviti con sopra dei tozzetti con gocce di cioccolato sbriciolati.


questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

17 marzo 2008

Biancomangiare alle rose

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Ormai sono fissata con i dolcetti da fare in fretta, questo è anche leggero senza grassi aggiunti.

1 l latte
90 g amido di frumento
100 g zucchero
acqua di rose libanese.


Il biancomangiare in passato (non ricordo quando, l'ho letto sul libro Mangiare Italiano di Nico Valerio che penso di possedere da sempre e che avrò letto un milione di volte) era una minestra a base di petto di pollo e mandorle, poi con il tempo è cambiato ed è diventato un dolce a base di mandorle e amido. Si ritrova molto simile in Sicilia e ad Alghero (Sardegna), ma oggi l'ho modificato secondo i miei gusti.
E' molto semplice, si scioglie la frumina (amido di frumento, ma vanno bene anche la maizena o l'amido di riso) in poco latte, poi si aggiunge il resto del latte e lo zucchero. Si porta ad ebollizione, si abbassa la fiamma e si fa cuocere girando sempre fino a quando non inizia ad addensare e vela il cucchiaio, facendo molta attenzione che non si attacchi sul fondo. Prima di spegnere si aggiunge un cucchiaio di acqua di rose libanese (da cucina), si mette a rafreddare in bicchierini o in stampini e si conserva in frigo anche per un paio di giorni.
Una variante che mi molto è con l'acqua di fiori d'arancio (sempre libanese che è naturale, quella italiana è sintetica), è solo una questione di gusti mettere l'una o l'altra.



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questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

28 febbraio 2008

Mini cheesecake di ricotta


Ed ecco l'altra ricetta

Per 15 bicchierini piccoli;

Per la base ho usato
biscotti secchi g 200
burro g 150
pistacchi tritati g 100 (oppure: mandorle pelate g 50 e nocciole g 50)
Maraschino o un liquore a piacere

Per il cheesecake alla ricotta
ricotta (io uso quella di pecora) g 500
panna montata g 300
zucchero g 100 (io uso lo zefiro che si scioglie meglio)
5 fogli di gelatina per un totale di g 10
baccelli di vaniglia o scorza di limone

Guarnizione
gelatina di amarene

Per la base passare al mixer i biscotti insieme con i pistacchi (o le nocciole e le mandorle), mettere il composto in una ciotola e impastarlo con il burro fuso e un goccio di Maraschino ( un altro liquore a piacere). Suddividere l'impasto nei 15 bicchierini , pressare un po' e passare in frigo a solidificare.
Preparare la bavarese: setacciare la ricotta stemperate la ricotta; preparate uno sciroppo bollendo per 3' g 100 di acqua con lo zucchero e i baccelli di vaniglia o in alternativa scorze di arancia o limone secondo i gusti), quindi filtrarlo e sciogliere in questo sciroppo la gelatina (prima ammorbidita in acqua fredda)
Incorporare alla ricotta lo sciroppo con gelatina.
Appena la ricotta inizierà ad addensarsi, unirei la panna montata con movimenti dall'alto verso il basso per non smontarla e versare il composto sulla base di biscotti nei bicchierini.
Metterli in frigo per almeno 3 ore.
Passate le 3 ore guarnire la bavarese con la gelatina di amarene leggermente intiepidita. Volendo si può completare la decorazione con ciuffetti di menta fresca.
Si possono fare il giorno prima e si conservano in frigo coperti con la pellicola affinché non prendano gli altri odori.


questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

24 febbraio 2008

Mousse ai tre cioccolati


Alle 16,30 ero ancora in ufficio e mi arriva un sms da mia sorella che dice: vuoi venire a cena? Io rispondo: sì, ma cosa porto? e la sua risposta è: mi affido al tuo buon cuore. Mezz'ora per arrivare a casa dall'ufficio e mezz'ora in cui pensare cosa fare in così poco tempo con quello che ho in casa.
Mi sono ricordata di due bicchierini fatti in un'altra occasione e ripropongo quello al cioccolato.
Per la ricetta mi sono ispirata a quella della Mousse ai tre cioccolati di Ernst Knam, tratta da Terrine d'autore edito dalla Biblioteca culinaria, o meglio ho preso la sua ricetta della mousse al cioccolato fondente l'ho modificata e l'ho adattata agli altri due (al latte e bianco).
Faccio tutto in mezz'ora e poi metto le mousse in frigo a solidificare.

Per 12 bicchierini piccoli.

Per la mousse al cioccolato fondente:
80 g cioccolato fondente
100 g panna fresca montata al momento
per la mousse al latte (va bene anche gianduia)
100 g cioccolato al latte
100 g panna fresca montata
per la mousse al cioccolato bianco
80 g cioccolato bianco
50 g panna fresca montata

Il procedimento è uguale per tutti.

Fondere a bagnomaria il cioccolato fondente. Aspettare che si raffreddi un po' girandolo spesso con una spatola e quando è sui 28°C amalgamare la panna montata poca per volta cercando di non smontarla con un movimento dal basso verso l'alto.

Mettere la mousse sul fondo sei bicchierini, battere per appiattirla, e mettere in frigo.

Nel frattempo preparare la mousse al latte allo stesso modo, fare un secondo strato nei bicchierini e mettere in frigo.

Per ultimo preparare la mousse al coccolato bianco e mettere l'ultimo strato nei bicchierini e di nuovo tutto in frigo per almeno 3 ore minimo.

Io ho messo su alcuni dei pinoli glassati, su altri una gelatina di amarene ma si può rifinire a piacere, ad esempio con una granella croccante.

Sullo sfondo si vedono i bicchierini con la mini cheesecake alla ricotta. La ricetta la prossima volta.

Si possono preparare il giorno prima e tenere in frigo coperti con la pellicola da cucina.

questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

30 novembre 2007

I bicchierini veloci


Non sono niente di speciale, ma sono facili e veloci da fare (soprattutto non ci sono pesi e misure strane da ricordare). E considerando che mi era stato chiesto un dolcetto sfizioso la sera prima per il pranzo di domenica non avevo molto tempo.
La base è la stessa per entrambi. Biscotti digestive sbriciolati, ma in mancanza qualunque frollino può andare bene, poi mele renette a cubetti cotte con poco zucchero, un pizzico di 5 spezie, uvetta e pinoli aggiunti alla fine.

Per il bicchierino bianco:

100 g cioccolato bianco
100 g crema di latte fresca
granella di pistacchi

Fondere il cioccolato a bagnomaria, quando si è raffreddato ma non solidificato aggiungere delicatamente la crema di latte montata e un po' di pistacchi tritati fini.
mettere a strati nei bicchierini e decorare con pinoli glassati e granella di pistacchi tritata grossa.

Per il bicchierino fondente al tè Lapsang Souchong :

100 g cioccolato fondente (ognuno può usare quello che preferisce, io avevo un Baratti all'80%)
100 g crema di latte fresca
un cucchiaino di tè Lapsang Souchong

Scaldare la panna fino al bollore, mettere in infusione mezzo cucchiaino di tè e filtrare dopo pochi minuti. Versare la panna calda sul cioccolato tagliato a cubetti, mescolare bene fino al completo scioglimento. Mettere la ciotola in una più grande con acqua e ghiaccio e montare il composto con le fruste fino a quando non è freddo e ben sodo (non esagerare o si fa il burro).
Fare i soliti strati di digestive e mele come nei primi bicchieri e mettere sopra la ganache montata con l'aiuto di un sac è poche magari con la bocchetta zigrinata (che io all'ultimo momento non trovavo più).
Decorare a piacere, io avevo i soliti pinoli glassati.

Mettere i bicchierini in frigo e mangiare dopo almeno 3 ore. La cosa divertente è che se ne posson mangiare 2-3 a testa.


questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

15 agosto 2006

Per Remy: aspic di tè e uva





Per 8 bicchierini medi:

uva nera a chicchi grossi g 600 - tè al mango o aromatizzato a piacere 400 g - zucchero g 200 - colla di pesce (gelatina in fogli) g 6

Tempo occorrente: 30' + 6h di raffreddamento in frigo

Fate ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda. Tagliate a metà i chicchi d'uva (togliete i semi); preparate il tè e sciogliete la colla pesce strizzata nel tè caldo.
Fate raffreddare il tè fino ad assumere una consistenza oleosa.
Mettete in ogni bicchierino uno strato di tè alla gelatina e pochi chicci e lasciate raffreddare in frigo, quando è solidificata fate un altro strato e via di seguito.
Continuare fino a terminare gli ingredienti e riposare in frigo almeno 6 ore.

Variante:
Si possono passare i chicchi d'uva tagliati a metà velocemente in padella con pochissimo burro e zucchero, spegnere appena sono appassiti.


Auguri Remy e grazie del sostegno morale e materiale quando il mio blog era sparito .

questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina