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26 febbraio 2024

Ravioli dolci alle mele con tè verde e osmanto

Sto pubblicando poco ma ogni tanto mi prendo del tempo e aggiorno il blog. Negli anni ho scritto molti post, soprattutto di ricette, e l'ispirazione non mi manca. Ultimamente giro molto su blog e siti dell'estremo oriente e sud orientali. La mia impressione è che la maggior parte delle ricette sia di origine cinese, poi ogni paese l'ha personalizzata secondo gli ingredienti e le  tradizioni locali. Questo tè con ravioli dolci mi ha affascinata e l'ho voluto rifare perchè mi ricorda molto le zuppe di wonton che adoro.

05 dicembre 2022

Torta di mele coperta

Non pubblico spesso dolci, forse perchè alla fine faccio quasi sempre gli stessi, in particolare le  crostate. Un motivo c'è. Prima di tutto mi piacciono molto e poi perchè è stata la prima torta che ho imparato a fare già da bambina. La torta di mele coperta è una delle mie preferite  e l'ho voluta rifare con una varietà di mele molto particolare e molto buona, le Kissabel.

08 marzo 2021

Mele al forno al microonde. La ricetta del lunedì.


Quando ho voglia di qualcosa di veloce e goloso cedo alla tentazione del microonde. Nascono così le mele cotte al microonde. Semplici e profumate, sono un fine pasto o una merenda che si prepara in pochi e con pochissimi ingredienti. La loro stagione migliore è l'inverno e oggi, che sta piovendo forte e le temperature sono crollate, me le sono regalate. Mentre cuociono si diffonde nella casa il loro profumo ricco di spezie. L'uso del microonde oltre a  ridurre i tempi mi permette di preparare  queste mele anche  quando le  temperature  sono più alte senza scaldare troppo la cucina.

18 gennaio 2021

Torta di mele con frolla al cucchiaio senza lattosio. La ricetta del lunedì.


In questo periodo per motivi familiari ho necessità di trovare ricette facili, soprattutto veloci ma principalmente buone per  stuzzicare l'appetito dei miei genitori. E siccome dicono che con l'età si diventi più golosi ogni tanto preparo un dolcetto per loro. Ne ho già pubblicati altri e altri ancora ne  arriveranno. 

02 novembre 2020

Caponata di mele. La ricetta del lunedì.


Mi piace l'autunno con i suoi colori caldi e i suoi frutti. Co il  tepore  residuo maturano ancora tante verdure estive come peperoni o melanzane, ma il sapore di quelle maturate in agosto non si batte.
Ecco che in mancanza di melanzane si fa  strada l a nostalgia di una bella caponata. Ma a tutto c'è rimedio e questo è un piatto che ho mangiato ben più di 7 anni fa. Ve lo consiglio, soprattutto se avete la pazienza di lasciarlo riposare. Il giorno dopo è ancora più buono.
Ho ritrovato una vecchia ricetta del 2013. Me l'aveva data lo chef Claudio Favale dopo un'inaugurazione in cui l'aveva servita. Mi era piaciuta molto e gliel'avevo detto e dopo pochi giorni avevo ricevuto dosi e procedimento.

12 ottobre 2020

Torta al profumo di Satsuma Miyakawa e mele. La ricetta del lunedì.


Conoscete l'agrume chiamato Satsume Miyakawa ( o Miyagawa a seconda  se nella parola originale  sulla  sillaba ka c'è il nigori cioè ". O come li chiamava Ban Sensei, la mia prima insegnante di giapponese, "chon chon"). Io no fino a 2-3 anni fa eppure sono stati portati in Europa dai gesuiti alla  fine del 1700 (pare, dicono). Sono gli agrumi che maturano per  primi, già in ottobre fino a  dicembre e sono i più consumati in Korea e Giappone. Originari della Cina, come tutti gli agrumi, hanno avuto subito una grande diffusione di coltivazione in Giappone dove viene utilizzata anche la buccia in cucina. Seccata e tritata fa parte del mix di sette spezie chiamate Shicimi Togarashi (detta anche, non solo per la facilità di pronuncia “Nanami Togarashi"). Nel numero quattro (Shi detto anche Yon) e nel numero sette (Shichi o anche Nana) è presente il suono Shi che significa morte ed è il motivo della pronuncia alternativa. La traduzione del nome della spezia è quindi sette (Shici o Nana) sapori (Mi) peperoncino (Togarashi): peperoncino ai sette sapori. Una di questi sette è appunto la scorza di mandarino giapponese nella varietà a scorza arancione. Questo agrume ha tre varietà: a scorza verde, gialla o arancione.

06 gennaio 2020

Brulé di mele per l'Epifania. La ricetta del lunedì.


C'è chi si fa i selfie e chi si scrive il proprio nome ovunque, anche sulle tazze! La seconda sono io. Sono refrattaria ai selfie, ma il mio nome mi piace molto e lo associo alla mia identità. E quindi quando vedo oggetti con scritto Daniela li compro. Spesso regalo anche oggetti con il nome di colui che lo riceverà. Chissà se è altrettanto apprezzato.
Tutto ciò per introdurre l'argomento, il  brulé di mela, che ho servito in questa tazza con  il mio nome regalo di mia  madre e a cui tengo molto.
Mi ha incuriosita molto questa ricetta, la cui realizzazione non è così banale e scontata come  potrebbe sembrare. Non ricordo nemmeno dove  l'avevo  trovata. Di sicuro non è  mia e se l'autore si riconosce e si fa vivo lo inserisco con  piacere. L'avevo salvata in  un  file tempo fa, ma anni e  ormai chi se lo ricorda  più?

07 novembre 2016

Pane di segale, mele secche e mirtilli rossi. La ricetta del lunedì.

Il primo a parlarmi di questo pane di segale è stato Franco Palermo, il maestro di Gabriele Bonci e panificatore molto conosciuto nell'ambiente.
Gabriele aveva aperto un forno in  zona Parioli e all'inaugurazione c'era anche  lui.
Parliamo di tanti anni fa. Franco mi ha detto a grandi linee come fare questo pane e dopo averlo fatto  più  volte nel  frattempo me ne stavo dimenticando.

31 ottobre 2016

Quadretti di cotognata. La ricetta del lunedì.


E anche quest'anno la raccolta delle olive volge al termine con l'appuntamento al frantoio. Nel frattempo le  giornate clementi ci hanno dato solo e fresco e la possibilità di  raccogliere altro. 
Oltre all'olio di solito ci procuriamo anche le olive in salamoia per l'inverno. Ho un bell'albero piantato da me che produce olive di varietà ascolana (ne ho una pianta anche in terrazzo) che mettiamo in conserva.

30 novembre 2015

La ricetta del lunedì: Rose di mela aspettando Natale



Mi sa che ci siamo, fa freddo, oggi sono stata alla pista di pattinaggio sul ghiaccio di Mentana e far poco è  l'8 Dicembre.
Il freddo è sempre una buona scusa  per  cucinare e per mangiare  qualcosa di dolce.
E poi i sa  che  tocca iniziare a pensare ai dolcetti di Natale, meglio esercitarsi in anticipo.
Queste sono roselline di mele che ha fatto mia sorella e che mi dice  sono veloci da fare sono perfette per  l'occasione.

02 novembre 2015

La ricetta del lunedì: Le mele Miali al moscato di Piero Careddu.

L'autunno è la primavera dell'inverno. Henri de Toulouse-Lautrec 



Mi piace questa frase perché racchiude tutto il fascino dell'autunno. In autunno con le prime piogge c'è una piccola  rinascita dopo l'arsura estiva, non  a caso in Sardegna il mese di Settembre si chiama Capidannu, quando c'è un  risveglio della natura.

02 gennaio 2015

Cavolo rosso con le mele


ciotola con cavolo rosso stufato con le mele
cavolo rosso

Le  feste sono quasi finite, Natale e Capodanno sono passati, manca solo l'Epifania e "per ora" termina  questa sequenza  di mangiate, spesso a base  di carne, tanta carne. Cosa  c'è  di meglio come accompagnamento di tutte  queste proteine  animali  di  un  bel contorno di verdura.
Questo è  anche molto bello da vedere. Rosso come  il Natale.

21 novembre 2014

Umm Alì eretico per i 9 anni di blog Senza Panna



Umm Alì (chiamato anche Om Alì, Um Alì ecc) è la mamma di Alì ed è  il nome di un dolce egiziano. La leggenda racconta che Om Ali era la prima moglie del sultano Ezz El Din Aybek. Quando il sultano morì, la sua seconda moglie, una donna cattiva e malvagia, fece guerra alla prima moglie, mamma di Ali, perdendola. 
Per festeggiare la  vittoria, Om Ali inventò questo dolce e lo distribuì tra la gente del paese.

08 luglio 2014

Macedonia di mele allo yogurt, menta e sorbetto di té Matcha

Ricetta  non ricetta, perfetta  per  una  colazione  o  un  dopocena con i primi caldi oppure  come merenda.
Certo  l'ideale  per  me  è mangiarla in  una ciotola autoprodotta. E'  una  delle cose che mi dà più soddisfazione. Questi  smalti  poi li trovo  bellissimi  e  perfetti per  il cibo.
Per mio  promemoria  me li segno: esterno gres più cenere di olivo, interno ingobbio bianco più chun.

Per la macedonia ho usato mele golden

04 gennaio 2013

Frittelle di mele e zucca gluten free per l'Epifania



L'Epifania  è da sempre  la festa dei bimbi. O meglio dei bimbi  buoni, ma siccome  anche quelli non buoni non esistono (come diceva una  famosa pubblicità negli anni 70-80) e sono pur sempre bimbi, anche il carbone che ricevono  in regalo è di zucchero. ;-)
Quando ero bambina a Natale si regalavano cose più utili e i giocattoli li portava la Befana. Mi ricordo che una volta ho ricevuto una bambola (una delle poche che ho mai avuto, di solito mi venivano fatti  regali più "maschili") quasi più alta di me. Devo essere sincera, io ero piccolina. :-)

06 marzo 2011

Tarte alle mele, burro salato e rosmarino

 
Una crostata sorprendente per il gusto dolce salato e il rosmarino, inaspettato!!! Avevo letto la ricetta tempo fa su internet in qualche sito estero, ma non ricordando le dosi le ho inventate usando una delle mie solite basi e via di seguito.

30 novembre 2007

I bicchierini veloci


Non sono niente di speciale, ma sono facili e veloci da fare (soprattutto non ci sono pesi e misure strane da ricordare). E considerando che mi era stato chiesto un dolcetto sfizioso la sera prima per il pranzo di domenica non avevo molto tempo.
La base è la stessa per entrambi. Biscotti digestive sbriciolati, ma in mancanza qualunque frollino può andare bene, poi mele renette a cubetti cotte con poco zucchero, un pizzico di 5 spezie, uvetta e pinoli aggiunti alla fine.

Per il bicchierino bianco:

100 g cioccolato bianco
100 g crema di latte fresca
granella di pistacchi

Fondere il cioccolato a bagnomaria, quando si è raffreddato ma non solidificato aggiungere delicatamente la crema di latte montata e un po' di pistacchi tritati fini.
mettere a strati nei bicchierini e decorare con pinoli glassati e granella di pistacchi tritata grossa.

Per il bicchierino fondente al tè Lapsang Souchong :

100 g cioccolato fondente (ognuno può usare quello che preferisce, io avevo un Baratti all'80%)
100 g crema di latte fresca
un cucchiaino di tè Lapsang Souchong

Scaldare la panna fino al bollore, mettere in infusione mezzo cucchiaino di tè e filtrare dopo pochi minuti. Versare la panna calda sul cioccolato tagliato a cubetti, mescolare bene fino al completo scioglimento. Mettere la ciotola in una più grande con acqua e ghiaccio e montare il composto con le fruste fino a quando non è freddo e ben sodo (non esagerare o si fa il burro).
Fare i soliti strati di digestive e mele come nei primi bicchieri e mettere sopra la ganache montata con l'aiuto di un sac è poche magari con la bocchetta zigrinata (che io all'ultimo momento non trovavo più).
Decorare a piacere, io avevo i soliti pinoli glassati.

Mettere i bicchierini in frigo e mangiare dopo almeno 3 ore. La cosa divertente è che se ne posson mangiare 2-3 a testa.


questa ricetta partecipa alla raccolta le Ricette in un bicchiere di Morettina

18 febbraio 2006

Crostata di mele



Ieri mia sorella mi ha chiesto un dolce, le ho fatto una lunga lista e lei ha scelto questo.
Questa è una torta che ho sempre fatto quasi ad occhio per quanto riguarda la farcitura perchè in fondo ognuno può abbondare con le mele o con l'uvetta secondo i gusti.