26 febbraio 2024

Ravioli dolci alle mele con tè verde e osmanto

Sto pubblicando poco ma ogni tanto mi prendo del tempo e aggiorno il blog. Negli anni ho scritto molti post, soprattutto di ricette, e l'ispirazione non mi manca. Ultimamente giro molto su blog e siti dell'estremo oriente e sud orientali. La mia impressione è che la maggior parte delle ricette sia di origine cinese, poi ogni paese l'ha personalizzata secondo gli ingredienti e le  tradizioni locali. Questo tè con ravioli dolci mi ha affascinata e l'ho voluto rifare perchè mi ricorda molto le zuppe di wonton che adoro.

Ravioli dolci alle mele e 5 spezie, con tè verde, zenzero e osmanto*

(per 4 persone - circa 10 ravioli)


   100 gr di farina
   1 cucchiaino di olio di semi
   50 g di acqua calda
   un pizzico di sale

   2 mele farinose golden o delizia
   amaretti o savoiardi o pane grattato
   1 cucchiaino di uvetta
   1 cucchiaio di zucchero semolato
    un pizzico di 5 spezie (o cannella) e zenzero fresco
    il succo di ½ limone
    Tè verde e fiori di osmanto* secchi

In una terrina mescolare olio, acqua calda e il sale. Unire la farina setacciata e lavorare l’impasto fino a ottenere un palla liscia. Metterla in una ciotola, coprirla con pellicola alimentare e lasciarla riposare a temperatura ambiente per un’ora.

Sbucciare le mele, tagliarle a dadini e conservarle in una ciotola con il succo di limone. Scaldare una padella anti aderente, versare le mele, lo zucchero e le spezie e cuocere a fuoco vivace per qualche minuto o fino allo sciogliersi dello zucchero; quando sono morbide lasciar raffreddare. Unire il pane grattugiato o i biscotti tritati e l’uvetta, mescolando bene, si deve ottenere un impasto sodo. Io avevo delle mele poco farinose e sono rimaste intere ma il risultato era ugualmente buono.

Stendere la pasta sottilmente e con un coppapasta tagliare dei dischi del diametro di 5-10 cm a piacere. Io li ho fatti di 10 cm perchè mi piacevano grandi. Riempire ogni disco con un cucchiaio di farcia, richiudere a mezzaluna, ripiegando poi i bordi dando una forma di tortellone. Continuare così fino alla fine degli ingredienti. Si otterranno circa 10 ravioli grandi o 20 piccoli.


Cuocere i ravioli a vapore oppure lessarli, nel frattempo preparare il tè verde aggiungendo pezzi di zenzero fresco e fiori di osmanto*.

Mettere il tè in ciotole singole, aggiungere 2-3 ravioli in ognuna e servire.

Fiori secchi di Osmanto*

* Osmanthus fragrans Lour., 1790:

L'Osmanto odoroso è un arbusto sempreverde della famiglia delle Oleaceae. La specie è nativa dell'Asia, dove è diffusa dall'Himalaya attraverso la Cina meridionale (Guizhou, Sichuan e Yunnan) fino a Taiwan, alla parte meridionale del Giappone e al sudest asiatico fino alla Cambogia e alla Thailandia.[da WIKIPEDIA]

L'Osmanto è una pianta asiatica che produce dei fiori gialli dal profumo delicato che ricorda quello della Magnolia grandiflora, della gardenia, della fresia, del limone, delle pesche e delle albicocche. Ormai sono entrata in fissa con l'osmanto e ho già comprato una crema per le mani Roger&Gallet, un profumatore per ambienti, l'eau de toilette di Roger&Galle, il tè verde all'osmanto e i fiori secchi da aggiungere a bevande o piatti. All'Osmanto vengono attribuite diverse proprietà nella medicina cinese. In Italia si trova come pianta ornamentale nelle grandi ville sul Lago Maggiore.

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