20 settembre 2011

La minestra di tenerumi di zucchetta serpente di Sicilia

 Eccoli i tenerumi! Sono i  germogli teneri, con piccoli fiori ancora  chiusi e piccole zucchine immature.




I fiori mi hanno allietata tutta l'estate sbocciando 15-20 per volta

e regalandomi tante zucchette con cui ho cucinato di tutto

Per la coltivazione non ci sono grossi problemi, la pianta cresce arrampicandosi su una  griglia  di fili d'acciaio e simulando  un pergolato come un rampicante, ho seguito le normali tecniche colturali delle altre zucche. Anche la “serpente di Sicilia”  infatti vuole abbondanti annaffiature (evitando i ristagni d’acqua ovviamente) e ogni tanto un po' di concime, ma  giusto perchè è in vaso; per il resto è una pianta che cresce pittosto facilmente e anche molto velocemente.
Le piante vengono su di grandi dimensioni quindi per le esigenze di 4 persone sono sufficienti poche piantine.

Tornando dalle  vacanze la  maggior  parte delle piante si erano seccate, ne è sopravvissuta una che sta riprendendo  possesso del pergolato. 
E oggi con i  germogli, le  foglie tenere e  le  zucchette neonate ho fatto la:
Minestra di tenerumi
  • Raccogliere un bel fascio di “tenerumi” (quando la pianta è adulta e cresce su pergolati si cima la pianta che così butterà altri rami lateralmente);
  • scegliere tutte le foglie tenere e i fiori (solo quelli chiusi) e lavare più volte;
  • mettere dell’abbondante acqua a bollire e tagliare le foglie lavate;
  • quando l’acqua è in ebollizione salare e cuocere la verdura;
  • aggiungere gli spaghetti spezzati e cuocere la pasta;
  • mentre cuoce la pasta soffriggere in un padellino uno spicchio d’aglio ed aggiungere un paio di pomodori ben maturi e un po’ di pepe;
  • appena la pasta è cotta eliminare l’acqua di cottura in eccesso, incorporare il pomodoro appena preparato e servire.
Io ho  fatto anche una  bella spolverata  di pecorino romano che ci  stava  molto bene. 
    Buonissima! Mi ricordava  dei sapori di una volta, le  minestre che faceva mia nonna in estate con le verdure del suo  orto.
    Le  zucche  serpente normalmente vengono semplicemente bollite e servite fresca di frigo con un filo d’olio (sono molto rinfrescante per l'estate).
    e per finire:
    zucchetta da seme

    9 commenti:

    1. Mamma mia che bellezza quando li vedi crescere! E poi la minestra che bontà ! Mi sono unita ai tuoi lettori se ti va passa a trovarmi:-) ciao

      RispondiElimina
    2. che buona questa minestra.. la voglio rifare!
      ciao
      Giovanni

      RispondiElimina
    3. vedere l'orto che cresce è un divertimento e un'emozione!!

      RispondiElimina
    4. buona! è la zuppa preferita di mia madre!

      RispondiElimina
    5. Mia mamma questa la chiama "zucchina longa"...qui a Milano si trova difficilmente....ma ogni volta che va in sicilia le porta e ne facciamo una bella scorpacciata....golosa anche la tua ricettina.......stefy

      RispondiElimina
    6. ....Dimenticavo di dirti che mi sono iscritta tra i tuoi sostenitori....passa a trovarmi e fai altrettanto se ti va....ti aspetto...a presto stefy

      RispondiElimina
    7. Da noi in Puglia i talli di zucca si chiamano Cim d' Kchozz, la si trova in alcuni mercati, dove c'è ancora il contadino che porta i suoi prodotti.

      RispondiElimina
    8. buonissima!! mia madre li chiama "tagni" ma la fa identica alla tua!! ma hai coltivato le zucche in vaso in balcone? complimenti!! l'anno prossimo allora ci provo anche io :D

      RispondiElimina
    9. @Stefy, @Rita e @Iris grazie di aver condiviso i diversi nomi regionali!!

      @Iris, sì, mi erano morte un po' di piante durante l'inverno e allora ho fatto l'orto .-)

      RispondiElimina