01 giugno 2013

Attenti a quei tre!! Treviso a Tavola alla Penna d'Oca, Roma



E' passato   giusto  un mese  da  quando  ho  trasferito  il blog  sul dominio www.senzapanna.it e  sarà stato  un  caso (il  caso  non  esiste) da  allora  non  ho pubblicato.
In  realtà di argomenti, spunti,  ricette ne  ho molti, quello che  sto  gestendo  in un altro modo è il tempo.
Lavoro tanto (e  il mio lavoro  da  geologa mi piace tanto)  quindi spesso la sera invece  di scrivere  sul blog... dormo. E  il pc  in riparazione  da  più  di  un mese che mi  obbliga  a  usare  un  notebook lentissimo  aiuta   ancora meno.

Ma... Vista la mattinata  di  freddo e  pioggia (non era il 1 giugno oggi?) eccomi qui a  riprendere le fila.


"Quei tre" del  titolo sono Roberto Franzin, Andrea  Dolciotti ed  Andrea  de Bellis.
Dopo Carciofiamo (ancora in corso) la loro ultima idea nasce da un'iniziativa di Roberto Franzin (della  Penna  d'Oca), condivisa  con  entusiasmo da  Andrea  Dolciotti (Inopia) e  Andrea de  Bellis (pasticceria  Andrea  de Bellis) e  con  la collaborazione del  Gruppo  Ristoratori  della  Marca Trevigiana e il  Consorzio del Radicchio Rosso di  treviso  IGP.



Un viaggio nel  gusto che da  Treviso ci porta alla  Corte  dei Dogi attraverso  un itinerario dipinto su una  tela  ideale dai tre  chef direttamente sotto i  nostri  occhi..

 Gli stessi piatti  che  assaggeremo, vengono  prima  presentati in versione finger  food.






Al mio tavolo c'è Andea  Dolciotti (di Inopia) che ci assembla  i  piatti


 Il baccalà mantecato tra  due  cialde con  cipolla di Tropea cotta in aceto zucchero e alloro dolce al  punto giusto, e gelato alla cipolla delicato al  punto  giusto
Radici e fasoi con le tirache

Rivisitazione  di risi e  bisi con cialda  di riso e  sale  grosso affumicato che dà  forza  ai  sapori dolci e  tenui  degli altri  ingredienti
per  il  baccalà alla veneziana con salsa di acciughe, salsa al pomodoro e gelatina di alloro, chiedo  di potermelo fare  da  sola e  questo è  il mio risultato


il  mac d'oca, pan brioche e il foie gras con il pesto di datteri, sorprendente


 il  dolce  viene  preparato  per  tutti  da  Andrea  De  Bellis
il  risultato è  un ‘Virgin’ Tiramisù, senza uovo e senza alcol. La palla di cioccolata che racchiude il caffè viene servita con un crumble di nocciole e cacao e un crumble di amaretti, con maddalene al cioccolato, e  una maionese al caffè.

 
la  sorpresa  della  giornata, la  gelatina  di alloro  che   dona  freschezza  al baccalà



ne hanno parlato:
http://www.tridenteroma.net/
http://www.scattidigusto.it/

http://www.qbquantobasta.it/roma/

Altre foto su FaceBook

Ristorante la Penna  d'Oca
Via della Penna, 53
00186 Roma
email: robbye16@libero.it
Tel: 06 320 2898

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