11 giugno 2013

Le foodblogger preferite da Tavole Romane



Oggi  niente ricetta  e  nessuna recensione!!

Parlerò  invece  di  un  riconoscimento da me tanto gradito per  una serie  di motivi.

Tavole  Romane  mi ha  inserita  nella  loro classifica  personale delle  foodblogger romane  preferite. Il motivo  della mia   felicità è  un  collage  di ragioni.
La  prima  è che non sono romana di nascita e nemmeno di origini, ma considero questa città  così bella la mia patria di adozione. Ormai vivo qui dal '72 in pianta stabile e mi sent  a casa  mia.
Nata  in Piemonte da madre torinese e padre sardo e  avendo vissuto un po'  in tutta  Italia da  nessuna  parte mi sono mai sentita a casa come a  Roma.
Secondo motivo la  stima e  l'affetto per  Tavole Romane. Chi l'ha creato ha  saputo unire tanta cultura, conoscenza, bravura e simpatia (meglio dire  "leggerezza"  che nel caso del  cibo ci sta  bene) pe r dare  vita  a  un  prodotto unico  nel  suo genere. Si vedano  i  Food Tours  ad  esempio, uan loro  creazione ch e abbina  cibo e  cultura  in eventi che  non  hanno  uguale in Italia.
Terzo motivo: essere  associata a tante  "colleghe"  brave, anzi bravissime. Alcune  di loro sono per  me  la  perfetta  fusione di sapere, semplicità e  curiosità che  le spinge  a  cercare sempre  novità e  ad  approfondire la materia. Un nome  su tutte? Elisa  di Kitty's  Kitchen che  nonostante  la differenza  di età considero anche  un'amica. O Rossella di Ma che  ti sei mangiato, con  cui condivido la passione  per  i  lievitati naturali. E Giovanna di Burro e Alici? Anche lei, sempre  disponibile  a  darmi  consigli  sulle  associazioni e  come fondarne una.
E  Claudia  (Verde  Cardamomo) e  tutte le altre  che non conosco di persona.
Ecco alla  fine penso di  condividere  in  pieno le  scelte  fatte  da  Tavole Romane  per questa lista  e sono contenta che l'abbiano fatta loro  perché  la mia lista delle  prime 10 sarebbe stata  molto più lunga...
Per finire cito Silvia  di Acqua  e  farina-sississima perchè c'è un affetto particolare nei suoi confronti e nella nostra conoscenza. Nel 2009 ho iniziato un percorso di crescita personale molto intenso e  impegnativo che  mi ha portata a  certificarmi Coach  in PNL e Conselor. Prima  degli esami ho fatto pratica con  amici e  parenti e  una  delle  prime persone  con  cui ho  potuto  sperimentare di  persona  è stata  proprio Silvia che leggendo il  mio blog si è  incuriosita  e mi ha chiesto di collaborare. Grazie a  questo post di Tavole  Romane  ho scoperto oggi  che Silvia  ha raccontato  più volte questa esperienza nel  suo blog (anche  qui)
**tra dicembre 2010 e gennaio 2011 ho partecipato alla prima sessione di coaching, insegnante Daniela, senzapanna, Licensed NLP Master Practitioner certificata dalla Society of NLP di R. Bandler, è un Coach autorizzato dall'Accademia dei Coach;

e nella  mia  pagina  "dicono di me" su  Senza Panna ecco  cosa  scrive:

"Ringrazio Daniela per avermi dedicato il suo tempo e avermi dato quello "schiaffo virtuale" di cui avevo bisogno per mettere ordine tra le mie idee e capire cosa voglio dalla vita e come muovermi per averlo... sicuramente mi ha dato tanti input, segnali che mi hanno fatto "dare una smossa". Prima mi dicevo che non sarei riuscita a fare niente, adesso invece dico che se mi impegno qualcosa riesco a fare. Ora che sono totalmente occupata su più fronti mi sento di pensare meno alle situazioni "negative" che mi danno fastidio e mi facevano rimanere male.  (Silvia di Acqua  e  Farina-sississima Roma, 28/01/2011)"

Approfitto  di questo post  per ricordare  che  "il coaching non è magia, ci vuole impegno e fatica dell'interessato per  ottenere  dei  risultati". Il  coach  è  solo un tramite, un mezzo, per  tirare  fuori  da  noi stessi le capacità e le  strategie migliori per  noi stessi che  spesso possediamo senza  rendercene  conto. Senza l'impegno attivo del "coachee" il miglior  coach  del  mondo non  può ottenere e  raggiungere  gli  obiettivi desiderati al suo posto.
Bandler  dice spesso "è difficile, ma è fattibile" .

5 commenti:

  1. Danielaaaaaaaaaaaaaaaa, che bello, congratulazioniiiiiiiiiii. Non devi meravigliarti, sei bravissima ed il tuo blog e ricco di tanta sapienza e cultura culianria molto approfondita. Chi più di te, senza togliere nulla alle tue colleghe, poteva far parte di questo decalogo. Un saluto affettuoso
    M.G.

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    1. Grazie Picetto! Ognuna di noi ha una sua caratteristica nella quale emerge, ho tanto da imparare da tutte, credimi ;-)

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  2. ti ringrazio, contraccambio anche io con affetto, un abbraccio SILVIA

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