15 maggio 2017

Il mio dado casalingo di pollo e verdure. La ricetta del lunedì.



Dopo il dado vegetale  che mi ha dato e continua a darmi tante  soddisfazioni, è stato inserito nella pubblicazione della Friends of Glass prima e citato nel  libro di dieta DETOX della medicina tibetana di recente, ho rifatto questo dado di carne con la  ricetta originale che mi aveva  dato sempre la stessa pediatra anni fa.
Io lo faccio mettendo uguale peso di carote, cipolle, sedano, carne e poco più di sale. Nel libro di ricette mediterranee per la dieta detox c'è una versione leggermente modificata con alcuni utili consigli di medicina tibetana.
Le  dosi possono essere  ricordate  facilmente a  memoria, stesso peso di carote, sedano e cipolle, sale 150% in peso delle singole verdure.

200 g petto di pollo (o a piacere da brodo o spezzatino di vitello)
300 g sale 
200 g cipolle
200 g carote
200 g sedano
aglio e prezzemolo a piacere


Tagliare il petto di  pollo  a  piccole striscette e poi a cubetti. Tritarlo al coltello (possibilmente, oppure al  mixer).

Disporre il sale in una pentola, aggiungere la carne tagliata a piccoli pezzi, le cipolle, le carote, il sedano e gli odori.

Cuocere a fuoco molto basso e coperto per più di 1 un'ora. Non aggiungere acqua, basterà quella rilasciata  dalle  verdure.
Quando è ancora liquido frullare tutto con il minipimer (o con un  mixer, ma io preferisco non dover fare due travasi), continuare la  cottura e far asciugare il composto.
Attenzione alla temperatura, deve perdere l'umidità cuocendo ma non deve tostarsi o caramellare.
Soprattutto alla  fine  è  facile  bruciarlo  quindi controllarlo con cura.
Versarlo in barattoli di vetro con coperchio, capovolgere e far raffreddare. Conservare in  frigo.
Per maggiore  sicurezza si possono sterilizzare i vasetti.
Alcune volte ho messo poco composto nel contenitore  del ghiaccio e  conservato i  cubetti nel congelatore ma  data l'alta  quantità di sale sono precauzioni che possono essere evitate. Ognuno può scegliere il metodo più  comodo.
Può essere conservato per molti mesi.
Aggiungendolo alle pietanze ricordarsi di non mettere altro sale e dosarlo con cautela perché insaporisce molto.

Perfetto per una cucina senza glutine, anche in caso di celiachia, e leggero per  il fegato.

La  versione vegetale adatta anche alla cucina vegana è QUI.

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