26 dicembre 2008

Pane con lievito madre (2)

Questo l'ho fatto un mesetto fa ma non l'avevo ancora pubblicato.
E' con farina di kamut. Forse ha un aspetto meno lievitato ma il sapore è davvero particolare, è molto più profumato.
Il metodo che ho seguito è sempre lo stesso, però dopo una prima lievitazione con manitoba ne ho fatta un'altra con kamut.

in cottura





14 dicembre 2008

Un pomeriggio con le coquinarie

Oggi pomeriggio c'è stato un bellissimo tè a casa di Rita con le/i coquinarie/i per fare gli auguri di Natale.
Eravamo un bel gruppetto: Rita (la padrona di casa) Silvia, Carla, Stefania, Anna, Angela, Stefano, Selma, Simona, Ty e mi scuso per chi non ho citato ma se me le segnalate faccio le modifiche

13 dicembre 2008

Lusserkatter - dolcetti svedesi allo zafferano, di Santa Lucia

In Svezia Santa Lucia è molto venerata, sia dalla chiesa cattolica, che da quella luterana.
I bambini preparano biscotti e dolciumi a partire dal 12 dicembre. La mattina del 13, la figlia maggiore della famiglia si alza ancor prima dell'alba e si veste con un lungo abito bianco legato in vita da una cintura rossa; la testa è ornata da una corona di foglie e da sette candele utili per vedere chiaramente nel buio.

09 dicembre 2008

La zuppa nel lavecc

Sono molto orgogliosa del mio lavecc, la pentola in pietra ollare comprata a Livigno molti Natali fa.
In uno dei primi post avevo messo la ricetta del salmì di cervo cotto nella pietra.

05 dicembre 2008

Mercatino del 6 dicembre, ho fatto i dolci di Natale

In vista del mercatino di Natale che si terrà come ogni anno il 6 di dicembre presso la chiesa Valdese di Piazza Cavour a Roma ho aiutato Roberto a fare qualcosa (seguono foto delle preparazioni).
Alla vendita di beneficenza sarà possibile acquistare i panettoni di Roberto, insieme a molte altre delizie preparate da lui, oltre a oggettistica varia.
Il ricavato del mercatino sarà interamente devoluto per iniziative di solidarietà a strutture religiose e laiche del territorio nazionale (case di riposo per anziani, centri di primo aiuto a bambini e donne in difficoltà, etc).

Siamo tutti invitati a partecipare.

L'orario é il seguente: dalle ore 10 alle ore 15 circa ed é possibile pranzare sul posto con tutti noi alla tavola calda allestita sul posto stesso con manicaretti vari. Io credo che come ogni mangerò lo zighinì.

L'indirizzo è via Marianna Dionigi 1, Roma.
dalle ore 10 alle 15

Non mancate!
Ora come promesso un po' di foto di quello che abbiamo fatto, nei giorni seguenti metterò le fasi di preparazione.


Il nadalin di VeronaI panettoni in lievitazioneIpandorini di pasta brioche e un albero di Natale da decorare fatto con la 4/4
Un tronco di Natale e un altro albero fatti sempre con la pasta 4/4, prima della decorazione
Un po' di brioche di varie forme

poi muffin...

e il resto lo vedrete il 6 se ci sarete!

02 dicembre 2008

I profiteroles

Fa freddo e avevo voglia di una cosa dolce. Cosa c'è di più gratificante dei profiteroles?



Per preparare i bignè io uso queste proporzioni che sono un compromesso tra il Talismano della Felicità, la Cucina Italiana e il Cordon Bleu

per ogni (1) uovo

80 g di acqua
40 g farina
20 g burro
pizzico di sale

oppure un'altra ricetta valida con cui mi sono trovata bene (molto simile) è:

500 acqua
250 farina
160 burro
6 uova

Altre ricette con molte più uova non mi piacciono molto perché i bignè vengono più frittatosi, morbidi e rimangono asciutti per meno tempo.

Mettere sul fuoco un tegame con l’acqua, il burro ed un pizzico di sale; non appena si alza il bollore incorporare la farina fatta cadere in una sola volta, mescolando energicamente con un cucchiaio. Amalgamare bene, fino a quando non farà uno sfrigolio come se friggesse e non si staccherà dal fondo e dalle pareti del tegame. Toglierlo dal fuoco, far raffreddare bene e lavorando l’impasto in un contenitore, unire un uovo alla volta, fino a raggiungere una consistenza morbida ma non liquida. Aiutandosi poi con una tasca da pasticcere, fare delle noci su una teglia ricoperta con carta da forno. Passare nella parte bassa del forno preriscaldato a 200°C per 25 minuti circa, senza mai aprire. Solo un minuto prima della fine della cottura aprire un centimetro la porta del forno per far uscire l’umidità, sfornare e lasciare raffreddare. Controllare la cottura aprendone uno e in caso lasciare ancora in forno tiepido fino alla completa cottura.


Per la farcitura dei bignè preparare una crema pasticcera con

4 tuorli
500 ml latte
150 g zucchero
30 g farina
vaniglia o scorza di limone

aggiungere pari peso di panna montata zuccherata secondo i gusti con zucchero a velo

Riempire i bignè con una tasca da pasticcere e disporli su un piatto da portata o piattini singoli e coprire con una copertura di cioccolato fondente. Dosi:

200 g cioccolato
200 g panna

Portare quasi a ebollizione la panna, aggiungere fuori dal fuoco il cioccolato tagliato a piccoli pezzi e quando è fuso mischiare bene i due ingredienti. Volendo si può usare metà panna e metà latte, ma in quel caso è bene aggiungere una noce di burro. Se il composto impazzisce si può rendere omogeneo con il pimer, non usare le fruste invece, perché non deve incorporare aria.
Quando il composto è a temperatura ambiente ma è ancora fluido si può usare per nappare i profiteroles. Decorare con fiocchetti di panna montata.